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Contenuti della pagina [NASCONDI]- Gli obblighi da rispettare se sei un medico o un odontoiatra
- Sii sempre collaborativo con i tuoi colleghi
- Autorevole, mai autoritario
- Non fare mai diagnosi online
- Sei un professionista, dimostralo
- Non vendi un mero prodotto, tu offri aiuto
- Sei un medico, sei sempre un amico
- Contro la disinformazione, sei tu il baluardo
- Hai bisogno di aiuto per la tua promozione medica?
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Sei un medico, un chirurgo oppure un dentista?
Come qualsiasi altro professionista, anche tu devi scontrarti giornalmente con il mondo dell’Internet, che può portare grandissimi vantaggi al tuo lavoro ma può anche nascondere molte complicazioni.
Già, perché come medico o come odontoiatra sei obbligato a comportarti sempre in una certa maniera, sia dall’etica professionale e sia… Legalmente, per via delle imposizioni dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri.
Leggi questa pagina per sapere come trarre il massimo del vantaggio professionale per la tua persona sul World Wide Web, scoprendo al contempo come rispettare il Codice di Deontologia Medica.
Sei sull’Internet per confrontarti e per collaborare, non per imporre.
Gli obblighi da rispettare se sei un medico o un odontoiatra
Se hai prestato il Giuramento di Ippocrate e hai superato il relativo esame di abilitazione, fai parte di un settore di mercato un po’ particolare, che non ha il guadagno assoluto come unico obiettivo di business.
Vuol dire che ti prendi cura della salute delle persone (o degli animali), e il tuo scopo principale, a prescindere dal tuo sacrosanto e giusto guadagno, è quello di proteggere la vita.
Per tale motivo, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ha redatto e stilato un particolare codice (il Codice di Deontologia Medica), che sei tenuto a rispettare scrupolosamente in ogni situazione di vita.
Ciò vuol dire che anche online, la tua presenza ‘virtuale’ – a prescindere dal media - è comunque una tua diretta emanazione che è obbligata a seguire le regole del codice deontologico.
Sintetizzando, secondo il Codice di Deontologia Medica, se sei un medico o un odontoiatra:
- Non puoi usare la tua immagine per promuovere prodotti commerciali;
- Non puoi proporre pubblicità commerciale nelle informative sanitarie;
- Devi promuovere un’informazione sanitaria accessibile, trasparente, rigorosa e prudente;
- Se collabori con strutture sanitarie pubbliche o private nel campo dell’informazione sanitaria, ti devi astenere dalla promozione personale;
- Puoi usare la pubblicità comparativa solo se hai a disposizione indicatori clinici misurabili, certi e condivisi dalla comunità scientifica;
- Non puoi divulgare informazioni su ricerche sperimentali che non sono già state verificate e validate dal punto di vista scientifico, quantomeno usarle per dare illusioni o speranze effimere ai tuoi pazienti;
- Non puoi usare linguaggio ingannevole, denigratorio o equivoco nella tua campagna promozionale;
- Hai sempre il diritto di far pubblicità alla tua attività, ma devi avere cura dal separarla dall’informazione sanitaria;
- Non puoi denigrare o parlar male dei tuoi colleghi, nel rispetto della professione;
- Devi assistere gratuitamente i tuoi colleghi, e non devi colpevolizzarli o denigrarli in caso di errore professionale;
- I contrasti di idee e di vedute devono passare in secondo piano rispetto al migliore interesse del paziente;
- Sei obbligato a collaborare e a scambiare reciprocamente informazioni con i tuoi colleghi in caso di consultazione, sia in strutture pubbliche che private
Come vedi, se hai deciso di intraprendere la strada di Esculapio, hai molti doveri che per legge devi adempiere.
Tutte le costrizioni non fanno distinzione tra reale e virtuale, né tengono conto del mezzo utilizzato per scambiare informazioni.
Ciò quindi rende l’Internet un media come tutti gli altri, in cui devi prestare attenzione e rispettare ciò che il tuo Ordine ti impone.parti ora con la tua promozione!
Sii sempre collaborativo con i tuoi colleghi
Sei un medico, e fai parte di un gruppo scelto di esseri umani che ha giurato di proteggere la vita degli altri esseri umani, oppure anche degli animali.
Ciò vuol dire che tutto ciò che hai imparato e che continui ad imparare ogni giorno, è frutto di millenni di sbagli, di fallimenti, di scoperte, di innovazioni che sono state condivise grazie alla collaborazione.
Ricordati sempre che da solo puoi poco, e che hai sempre bisogno di altri tuoi colleghi che, a loro volta, hanno bisogno di te.
Sei obbligato a collaborare con loro, non solo perché così impone l’Ordine a cui appartieni, ma perché hai bisogno della collaborazione per curare al meglio i tuoi pazienti.
Ricordati di questo anche quando sei sull’Internet, che è il luogo della condivisione della collaborazione per eccellenza.
Non esitare a condividere le tue conoscenze e a collaborare su forum, social network o siti aggregativi specifici: l’interesse primario della scienza è il capire come funziona questo piano della realtà, grazie alla ricerca e alla collaborazione di tutte le forze intellettive disponibili.parti ora con la tua promozione!
Autorevole, mai autoritario
Sia che stai rispondendo ad un commento su Facebook oppure che stai dando un tuo parere su una diagnosi su un forum per medici, ricorda di apparire sempre autorevole ma mai autoritario.
L’autorevolezza te la da tua esperienza, unita al tuo modo di porre la tua conoscenza agli altri: per quanto tu sia bravo – e molto probabilmente, lo sei – evita sempre di dare giudizi definitivi ed assoluti, anche se sei convinto delle tue idee.
Sei sull’Internet per confrontarti e per collaborare, non per imporre.
Piuttosto che imporre la tua idea, cerca sempre di spiegare il perché delle tue ragioni, confortandole sempre con l’evidenza scientifica.
Non essere troppo severo con i colleghi, specie quelli più giovani che non hanno di certo la tua esperienza: ricorda che il Codice di Deontologia t’impone la collaborazione e t’impone anche di non colpevolizzare i colleghi per i loro errori professionali.
Puoi ottenere molto di più dimostrandoti autorevole, anche nel rapporto con i tuoi pazienti che leggono i tuoi interventi online: un medico autorevole è rispettato e scelto come prima alternativa, un medico autoritario è solitamente scartato a priori.
Non fare mai diagnosi online
Circa il 46% degli internauti che cercano supporto medico online hanno l’idea di potersi ‘curare la soli’, trovando la soluzione delle loro patologie tramite Google.
Ciò è ovviamente quasi sempre disatteso, e per ben ovvi motivi.
La malattia, di qualsiasi genere o tipologia, mette sempre grande ansia e preoccupazione nel paziente, che tende naturalmente a cercare conforto e supporto il più rapidamente (e vicino) possibile.
Quando Internet commerciale ancora non c’era, si chiedeva consiglio ad amici e parenti.
Dopo, San Google ha preso il posto di tutto e di tutti.
Nonostante l’Internet sia uno sconfinato database e sia sempre possibile trovare pressoché ogni informazione, è tuttavia impossibile sostituire l’utilità di una visita specialistica.
Non è né eticamente e né professionalmente possibile eseguire diagnosi online sulla base di dati riportati dai pazienti, che per quanto accurati possono essere incompleti o mal interpretati.
Aiutare e supportare i pazienti è giusto, ma è giusto anche preservarli da pratiche a loro sconvenienti: tipo quelle di ricevere diagnosi a distanza.parti ora con la tua promozione!
Sei un professionista, dimostralo
Se ancora non ce l’hai, devi dotarti il prima possibile di un sito-vetrina, con informazioni utili ed interessanti per i tuoi visitatori (e potenziali pazienti).
Il sito deve essere professionale, fatto da professionisti per te che sei un professionista.
Devi evitare siti costruiti ‘fai-da-te’, così come devi affidare la tua biografia e gli articoli di utilità sulla tua specializzazione a professionisti del web copywriting.
La tua persona, quello che sei e tutto quello che hai fatto per diventare ciò che sei è il tuo unico biglietto da visita: non devi mai sprecarlo, o presentarlo male!
Grazie a contenuti mirati, interessanti ed utili per i visitatori potrai affermare acnora di più la tua professionalità, attirerai nuovi pazienti e potrai così ampliare il tuo studio, aiutando sempre più persone a stare bene.
Sei capace, sei bravo, sei affidabile, hai grande esperienza: devi farlo sapere, perché magari qualcuno sta cercando proprio te.
Fatti trovare, allora.parti ora con la tua promozione!
Non vendi un mero prodotto, tu offri aiuto
Tu sei un medico, e aiuti la gente a stare bene.
Certo, per questo hai studiato duramente, hai passato interminabili ore prima sui libri e poi in ambulatorio o in sala operatoria, e hai visto cose che la maggior parte degli esseri umani non vorrebbe mai vedere.
Hai dedicato la tua vita alla scienza, a proteggere la vita, e su quello hai costruito tutta la tua esistenza.
Sei giustamente pagato per tutto il tuo lavoro, e non c’è nulla di male se sei pagato bene, se vali.
Ricorda però – e forse lo sai fin troppo bene – che prima di tutto tu non vendi un prodotto commerciale, ma offri un aiuto: questo deve sempre trasparire in ogni tua presenza online, a prescindere dal media.
Sei un medico, sei sempre un amico
Purtroppo, negli ultimi decenni, complice uno stravolgimento quasi totale portato dalle innovazioni tecnologiche, la scomparsa di moltissimi mestieri automatici e ripetitivi (svolti ora dalle macchine) e un riequilibrio socio-economico globale rapido e devastante, in molti paesi occidentali il livello di qualità della vita si è abbassato notevolmente.
Ciò è vero specie per le fasce di popolazione più svantaggiate, a bassa cultura e formazione professionale, che hanno subito più di tutte i cambiamenti occorsi dagli anni ’90 del 1900 in poi.
Questo ha creato consistenti zone di povertà, che a loro volta hanno generato un aumento sconsiderato dell’odio sociale e della rabbia per una vita personale che, oggettivamente, è percepita come molto meno importante rispetto a prima.
In questo contesto, complice anche la grande facilità di reperimento di informazioni (spesso, false) che offre l’Internet, rabbia, paura, disperazione e sconforto, uniti alla mancanza di cultura e senso analitico, fanno troppo spesso percepire il personale sanitario come un nemico, e non più come chi può offrire aiuto.
Lo stato di malattia, qualsiasi esso sia, sconforta il paziente, e sconforta anche chi è vicino a lui: parenti e amici, che spesso si rifiutano di accettare la sorte del loro congiunto.
Una grande quantità di notizie totalmente campate in aria, vere e proprie bufale o truffe belle e buone, che girano costantemente sull’Internet, spesso fanno il resto, e creano una ‘bomba sociale’ in cui il personale sanitario si trova in prima linea durante la deflagrazione.
Per combattere questa percezione errata dei medici, è necessario agire con decisione, a partire dal tuo atteggiamento giornaliero, anche online.
Tu sei un amico del paziente, e un amico di quelli migliori, visto che cerchi di salvargli la vita, oppure semplicemente di farlo stare meglio.
Questo tuo compito deve sempre apparire come prioritario, in qualsiasi tua comparsata online: quando rispondi ai messaggi, quando esponi un tuo parere, quando spieghi i servizi che puoi offrire a chi sta male o ha bisogno di aiuto.
Sembra banale dirlo, ma a volte basta così poco per far cambiare totalmente la percezione di una semplice frase, e dare un’immagine completamente differente!parti ora con la tua promozione!
Contro la disinformazione, sei tu il baluardo
Lamentarsi per la facilità di accesso a notizie irreali o totalmente inventate, che mettono in pericolo la vita dei pazienti, non serve proprio a nulla.
Serve adoperarsi affinché tali informazioni siano rivelate per ciò che in realtà sono, ossia il niente scientifico.
In quest’ottica, la tua professionalità è necessaria ed insostituibile: chi meglio di te, medico, può contrastare informazioni sanitarie totalmente campate in aria?
Questo non è solo una grande ‘peer-review’ globale, ma è anche un ottimo viatico per rafforzare la tua immagine, e far sapere ai tuoi potenziali pazienti che tu sei affidabile.
Ecco perciò quello che dovresti proprio fare:
- Ritagliati del tempo per iscriverti ed essere partecipe ai forum medici o social aggregatori che ritieni più adatti alla tua specializzazione;
- Crea una o più pagine social di supporto per gli utenti che potrebbero avere problematiche sanitarie inerenti alla tua specialità;
- Mantieni vivi i tuoi account sui siti di aggregazione, rispondendo ai dubbi e ai quesiti dei visitatori;
- Se hai delle novità da raccontare, o delle informazioni importanti da comunicare in ambito sanitario che ritieni possano essere utili ai visitatori, fallo;
- Se trovi una bufala, una notizia falsa oppure tendenziosa, non ti limitare semplicemente a disapprovarla, ma prendila e facci un post di chiarimento, così dimostrerai a tutti – con ragioni scientifiche – che è un’informazione falsa;
- Sii sempre pronto ad aiutare i tuoi colleghi, anche nel caso si tratti di una problematica su cui avete idee differenti a riguardo: i pazienti non amano vedere due medici litigare, e per di più la cosa ti è vietata dal Codice di Deontologia;
- Rispondi in scienza e coscienza ai quesiti dei pazienti, ma ricordati di non dare mai false speranze od illusioni su trattamenti o cure che ancora sono in via sperimentale;
- Se vuoi aggiornare efficacemente i tuoi pazienti sulle novità della ricerca sulle loro patologie, perché non chiedergli di iscriversi a una newsletter?
- I pazienti leggono, valutano, decidono, ma spesso hanno legittimi dubbi.
Sii quindi sempre disponibile a consigliarli e a fugare le loro perplessità, ricordandoti che loro non hanno le tue conoscenze scientifiche, e che quindi molte cose per te scontate, per loro non lo sono affatto
Hai bisogno di aiuto per la tua promozione medica?
Io posso aiutarti.
Sono specializzato in marketing sanitario, per odontoiatri, medici e chirurghi da oltre 15 anni, e sono pronto ad ascoltarti e a mettere le mie conoscenze al servizio del tuo business.
Il mio studio ha una conoscenza profonda della legge in materia di promozione sanitaria, e siamo costantemente aggiornati su ogni imposizione dettata dal Codice di Deontologia Medica.
Posso farti aumentare considerevolmente il numero dei tuoi pazienti, rafforzando la tua immmagine professionale ed aiutandoti a trarre il meglio dall'informazione sanitaria.
Tutti i miei clienti medici o odontoiatri non hanno mai problemi con l'Ordine, poiché le loro promozioni non sono solo efficaci, ma sono perfettamente attinenti a ciò che dice la normativa in materia di pubblicità sanitaria: provami, e vedi con i tuoi stessi occhi di cosa sto parlando!
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