whatsapp Batman & Robin
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Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America, Regno Unito
Anno: 1997
Durata: 120 min
Rapporto: 1,85:1
Genere: azione, fantastico, avventura
Regia: Joel Schumacher
Soggetto: personaggi di Bob Kane Sceneggiatura Akiva Goldsman Produttore Peter Macgregor-Scott
Produttore esecutivo: Benjamin Melniker, Michael E. Uslan
Casa di produzione: Warner Bros.
Fotografia: Stephen Goldblatt Montaggio Dennis Virkler, Mark Stevens
Musiche: Elliot Goldenthal
Scenografia: Barbara Ling
Interpreti e personaggi
George Clooney: Bruce Wayne / Batman
Chris O'Donnell: Dick Grayson / Robin
Alicia Silverstone: Barbara Wilson / Batgirl
Arnold Schwarzenegger: Victor Fries / Mr. Freeze
Uma Thurman: Pamela Isley / Poison Ivy
Jeep Swenson: Antonio Diego / Bane
Michael Gough: Alfred Pennyworth
Pat Hingle: James Gordon
Elle Macpherson: Julie Madison
John Glover: Jason Woodrue
Vivica A. Fox: B. Haven
Vendela Kirsebom: Nora Fries
Elizabeth Sanders: Patty Golaprofonda
Doppiatori italiani
Massimo Corvo: Bruce Wayne / Batman
Giorgio Borghetti: Dick Grayson / Robin
Stella Musy: Barbara Wilson / Batgirl
Alessandro Rossi: Victor Fries / Mr. Freeze
Roberta Greganti: Pamela Isley / Poison Ivy
Renzo Stacchi: Antonio Diego / Bane
Gil Baroni: Alfred Pennyworth
Gianni Musy: James Gordon
Emanuela Rossi: Julie Madison
Massimo Lodolo: Jason Woodrue
How next door to happiness lives sorrow / And signals of solution in the sky
Trama
Gotham City, fine anni '90 del 1900.
Al museo cittadino, il supercriminale Mr. Freeze, alias il dottor Victor Fries (Arnold Schwarzenegger), un metaumano col potere di congelare qualsiasi cosa, tenta una rapina di preziosi diamanti al museo cittadino, con la complicità dei suoi sgherri.
In realtà Mr. Freeze, un tempo illustre scienziato e premio Nobel, è stato costretto a divenire un criminale per via di un terribile incidente occorsogli tempo addietro: cadde in una vasca di azoto liquido, ma inaspettatamente riuscì a sopravvivere, seppure geneticamente mutato in un essere che può sopravvivere solo a temperature di almeno -50° centigradi, e che congela qualsiasi cosa tocchi.
Il folle scienziato Victor Fries, divenuto il criminale Mr. Freeze
Per raggiungere tale bassissima temperatura, deve necessariamente indossare una tuta congelante, la cui energia è data da un complesso alimentatore a diamanti.
Il dottor Fries non ha solo perduto la sua umanità in quel terribile incidente, ma anche la possibilità di curare la sua adorata moglie Nora, affetta da una gravissima forma di sindrome di MacGregor (una malattia incurabile).
Per tentare di bloccare la malattia in attesa di una cura, Victor ha ibernato la moglie in una capsula criogenica.
La tuta criogenica che permette a Freeze di sopravvivere
Disperato per la mancanza di fondi per le sue ricerche sulla malattia, Mr. Freeze vuole ora costruire una diabolica macchina con un potente raggio congelante in grado di ghiacciare tutta Gotham, da usarsi come arma di ricatto per costringere i politici a finanziare le ricerche sperimentali sulla sindrome di MacGregor.
A contrastare il tentativo di rapina dei diamanti di Freeze ci sono i due vigilanti protettori della città , il magnate Bruce Wayne nei panni di Batman (George Clooney) ed il suo partner d'azione Dick Grayson sotto la maschera di Robin (Chris O'Donnell).
Purtroppo, per un'incauta mossa di Robin, il gelido criminale riuscirà a rubare i diamanti, lasciando i due eroi scornati.
Al contempo, nella sezione distaccata sudamericana delle Wayne Enterprises, la mega-multinazionale di Bruce Wayne, il non tanto sano di mente ricercatore Jason Woodrue riesce a creare un potentissimo siero chiamato Veleno: un potente composto di tossine e steroidi capace di far diventare iper-forte e iper-muscoloso anche il più gracile degli uomini.
Bane potenziato col micidiale siero Venom
Lo scopo di Woodrue è fin troppo chiaro: vendere il siero ai militari dei paesi stranieri interessati, e diventare quindi ricco.
Il suo piano sarà però scoperto dalla collega Pamela Isley (Uma Thurman), una dottoressa ecologa e naturalista specializzata nello studiare e sintetizzare i veleni di origine organica.
Per metterla a tacere una volta e per sempre, Woodrue tenta di uccidere la collega seppelllendola viva assieme a micidiali veleni e sostanze tossiche; la fanciulla però non morirà , ma si trasformerà in una metaumana velenosa dagli incredibili poteri di controllo sui vegetali: Poison Ivy.
Fuori di testa per il trattamento subito e rancorosa con le Wayne Enterprises per ciò che hanno causato al suo amato ecosistema, Ivy decide di punire Bruce Wayne direttamente, recandosi di persona a Gotham City.
Prima di partire però, si porta appresso Antonio Diego, un criminale usato da Woodrue come cavia per il micidiale siero Veleno, che ha trasformato l'uomo nel fortissimo Bane (Jeep Swenson).
Il super steroide Venom dona un'impressionante forza e massa muscolare
A villa Wayne, intanto, c'è un drammatico problema: Alfred Pennyworth (Michael Gough), il fedele maggiordomo di Bruce, da lui considerato come un padre, ha scoperto di essere gravemente malato della stessa patologia della moglie di Mr. Freeze, ossia la sindrome di MacGregor.
Preoccupato più a trovare un suo sostituto discreto e capace, che sappia come gestire la non comune 'attività di famiglia', che alla sua stessa salute, tenta in ogni modo di rintracciare il fratello, ma senza successo.
Riceverà però la visita della sua bella e giovane nipote Barbara Wilson (Alicia Silverstone), a prima vista studente irreprensibile ma in realtà piuttosto disinibita e dal carattere abbastanza ribelle, che ama frequentare le corse clandestine.
Poison Ivy, la bellissima e subdola metaumana col potere di controllo delle piante
Proprio in una di queste rischia seriamente di farsi male, ma fortunatamente interviene Dick che la salva da morte certa: al ragazzo, Barbara confiderà di partecipare alle corse per mettere da parte i soldi con cui pagare la pensione allo zio Alfred, che dalla morte prematura dei suoi genitori s'è sempre curato di lei.
Nel tentativo di acciuffare Mr. Freeze, Bruce organizza una serata a scopo benefico: è una specie di gara di ballo, in cui i falcoltosi partecpanti dovranno fare a gara per aggiudicarsi la danza con una bella fanciulla vestita da fiore, che al collo porta una costosissma collana di diamanti di proprietà della famiglia Wayne da generazioni.
Alle festa riuscirà ad intrufolarsi anche Poison Ivy che, cominciando a spargere per l'aria i suoi micidiali feromoni afrodisiaci, manderà in delirio persino Batman e Robin, riuscendo a scappare con la collana.
Batman e Robin
La velenosa criminale sarà però acciuffata da Mr. Freeze, di cui la ragazza subito s'infatuerà in quanto unico uomo così 'freddo' da riuscire a resistergli.
Il gelido scienziato riuscirà a farsi consegnare la preziosa collana, ma sarà catturato da Batman e spedito al manicomio criminale di Arkham, in un'apposita cella sotto zero.
Il dottor Fries però sarà liberato da Ivy e Bane, con i quali stringerà alleanza, portandoli al suo covo segreto dove tiene la capsula criogenica in cui è rinchiusa Nora.
Ivy, gelosa della povera donna, staccherà l'alimentazione alla capsula, facendo ricadere la colpa su Batman e Robin, giunti al covo di Freeze per riagguantarlo.
Infuriato per la sorte dell'amatissima moglie, Fries decide di usare tutti i suoi diamanti congelando tutto il mondo e quindi eliminando tutta la malvagia società , per la gioia di Ivy che potrà così ripopolare la Terra con gli ibridi tra animali e vegetali che lei stessa s'è ben curata di creare.
Intanto a villa Wayne un debolissimo Alfred, ormai prossimo alla morte, lascia alla nipote Barbara un CD-ROM con l'ordine di non aprirlo mai.
Ovviamente, la ragazza lo aprirà immediatamente, e troverà dentro di esso un ologramma di Alfred che la metterà a riguardo di Batman, di Robin e della lotta della famiglia Wayne contro le forze del male, lasciando alla ragazza anche un iper-tecnologico costume da battaglia.
Barbara diventerà così Batgirl, e si precipiterà in aiuto di Batman e Robin che dovranno scontrarsi per l'ultimo duello finale contro Bane, Poison Ivy e Mr. Freeze prima che quest'ultimo realizzi il suo piano e congeli tutto il mondo.
Barbara Wilson è Batgirl
Batgirl arriverà proprio in tempo per liberare Batman e Robin dalle mortali trappole vegetali di Poison Ivy, e sconfiggerà quest'ultima dopo un acceso duello tutto al femminile, in cui la giovane eroina dimostrerà d'essere decisamente all'altezza di portare il simbolo del pipistrello giustiziere sulla corrazza.
Mr. Freeze comincia però a congelare Gotham con il suo mortale cannone: Batman riesce a raggiungerlo e ad ingaggiarlo in un duro scontro, nel quale provvederà ad invertire il flusso congelante del cannone e farlo diventare un gigantesco telescopio che, carico di raggi solari, per effetto lente concentrerà il calore nella città , scongelandola.
Batgirl, Batman e Robin assieme per lo scontro decisivo con Mr. Freeze
Per Mr. Freeze sembra la fine: sull'orlo della morte per via del danneggiamento della sua tuta criogenica, con la tristezza per la dipartita definitiva della sua amata moglie, il criminale sarà però salvato da Batman che, mostrandogli il filmato della lotta di Ivy con Batgirl, nel quale la vegetale vivente confessa di aver deliberatamente disattivato la capsula congelante di Nora, convincerà Fries a redimersi.
Il dottore darà a Batman la fiala con la cura per la sindrome di MacGregor al primo stadio, di cui è affetto Alfred, dopo che Batman gli avrà detto che è riuscito miracolosamente a riattivare la capsula di Nora prima della sua morte, e che è stata trasferita nei laboratori di Arkham, dove Freeze potrà continuare le sue ricerche.
Il farmaco si rivelerà eccezionale per Alfred, che guarirà subito dopo la prima applicazione, tornando di nuovo in splendida forma, per la gioia di Bruce, Dick e Barbara.
La perfida Poison Ivy, ormai impazzita per la sconfitta subita, sarà incarcerata ad Arkham nella stessa cella di Mr. Freeze, che potrà quindi vendicarsi della sua crudele ex compare.
Gotham è salva ancora una volta, ed un uovo eroe s'aggiunge alla Bat-famiglia: Barbara, che affiancherà Batman e Robin nei panni di Batgirl.
La gente oscura
Bruce Wayne/Batman
Multi-miliardario rimasto orfano dopo che un criminale ha ucciso, quando era ancora piccolo, entrambi i suoi genitori durante una rapina.
Cresciuto dal suo maggiordomo Alfred, ha deciso di divenire un vigilante mascherato, combattendo il crimine nei panni di Batman.
In questo capitolo, l'eroe di Gotham City dovrà sventare la minaccia di Mr. Freeze, Poison Ivy e Bane, uniti in un micidiale trio delinquenziale che metterà a ferro e a fuoco la città .
Oltre a ciò, Bruce dovrà anche trovare una cura per Alfred, che s'ammalerà di una rarissima malattia nota come la sindrome di MacGregor.
Alla fine, riuscirà ad assicurare i criminali alla giustizia e curare il suo fido maggiordomo.
Richard "Dick" Grayson/Robin
Un atletico e irruento artista circense del famoso gruppo "Grayson Flight" che ha visto la sua vita stravolta dall'omicidio di tutta la sua famiglia per opera del pazzo Due Facce.
Peeso in custodia da Wayne, ha deciso anche lui di combattere il crimine, mettendosi la maschera di Robin.
La sua fin troppo esplosiva irruenza metterà Batman più volte in difficoltà , ma il suo aiuto si rivelerà essenziale per riuscire a fermare Mr. Freeze e la perfida Poison Ivy.
Barbara Wilson/Batgirl
Bella e giovane nipote di Alfred, è rimasta orfana dei genitori ancora molto giovane, ed è stata quindi cresciuta dallo zio, che le ha pagato tutte le spese d'istruzione.
All'apparenza studentessa universitaria irreprensibile,
in realtà nasconde un animo ribelle, ed è un'appassionata di corse clandestine con cui spera di mettere su da parte qualche soldo per ripagare tutti i sacrifici fatti dallo zio e permettergli una pensione.
Sarà informata dallo stesso Alfred, tramite ologramma, della bizzarra natura della famiglia Wayne e della sua lotta contro il crimine, e deciderà quindi di vestire i panni di Batgirl.
Sconfiggerà Poison Ivy in un duello corpo a corpo, non essendo influenzata dai suoi micidiali feromoni.
Alfred Pennyworth
Il fidato maggiordomo dei Wayne, che ha cresciuto il piccolo Bruce dopo l'orribile incidente in cui morirono i suoi genitori.
È il suo insostituibile braccio destro, che manda avanti in maniera impeccabile la villa e che fornisce informazioni ed assistenza a Batman nella sua lotta contro i criminali di Gotham City.
Si scoprirà malato terminale della terribile sindrome di MacGregor, e passerà così buona parte del film a tentare di rintracciare il fratello, per lasciargli in eredità i segreti della famiglia Wayne.
Prima di perdere conoscenza per la tremenda malattia, sarà abbastanza saggio da riversare tutta la sua conoscenza in un programma virtuale che metterà a riguardo sua nipote Barbara della lotta contro il crimine di Bruce e Robin, e le lascerà anche l'ipertecnologico costume da battaglia
di Batgirl.
Fortunatamente, la sua malattia sarà ancora al primo stadio, e quindi potrà essere curata da Mr. Freeze, facendo tornare l'impareggiabile maggiordomo in perfetta salute.
Pamela Isley/Poison Ivy
Ricercatrice esperta di veleni delle Wayne Enterprises, con un'esagerata passione per l'ecologia e per qualsiasi tipo di flora.
Molto timida e sbadata, scoprirà la creazione del micidiale siero Venom da parte di un suo corrotto collega, e sarà perciò da lui uccisa in modo orribile, sepolta tra veleni e tossine.
Incredibilmente però, sopravviverà ed il suo fisico muterà e diventerà una metaumana velenosa, col potere di emettere feromoni stordenti ed afrodisiaci e, non di meno, controllare le piante.
Deciderà di prendersi la sua vendetta su Wayne usando il suo scagnozzo Bane ed il criminale Mr. Freeze, l'unico uomo da cui è attratta.
Molto subdola, manipolatrice ed estremamente letale, finirà sconfitta da
Batgirl dopo uno scontro viso a viso, e sarà rinchiusa nel manicomio di Arkham nella stessa cella di Mr. Freeze, che potrà così vendicarsi della sua vigliacca ex compagna di crimine.
Antonio Diego/Bane
Criminale smilzo ed emaciato che viene usato dal bieco scienziato Jason Woodrue per sperimentare il suo nuovo siero Venom, capace di rinvigorire e ipertrofizzare i muscoli umani quando iniettato direttamente nel corpo.
Il gaglioffo diventerà quindi un energumeno dalla forza disumana, e verrà subito reclutato da Poison Ivy, diventando il suo fido servitore.
Non è molto sveglio, anzi: è un completo ritardato, buono solo a tirare pugni e mazzate.
Dott. Victor Fries/Mr. Freeze
Geniale scienziato esperto di criotecnologie, che purtroppo ha avuto un tremendo incidente durante il lavoro: è caduto in una vasca d'azoto liquido a bassissima temperatura, subendo un cambiamento perenne della sua struttura generica.
È in pratica diventato un metaumano dalla pelle argentata che può sopravvivere solo a bassissime temperature (ad almeno -50°C), capace di congelare qualsiasi cosa tocchi.
Per questo, per vivere, ha bisogno di essere in un luogo ghiacciato oppre indossare una speciale tuta criogenica di sua invenzione, alimentata a diamanti.
Ha un solo scopo nella vita: trovare una cura per la sindrome di McGregor che ha colpito sua moglie Nora, che Freeze è stato costretto ad ibernare in una capsula criogenica in attesa di un trattamento risolutivo.
Non è propriamente un criminale che agisce per un proprio tornaconto economico, ma vuole costringere i politici a stanziargli i fondi necessari per il proseguimento delle sue ricerche sulla malattia della moglie.
Per farlo, usa però metodi sbagliati, arrivando a minacciare di congelare tutta Gotham come arma di ricatto.
Si alleerà con Poison Ivy, ma la crudele criminale, gelosa della povera moglie, disattiverà la sua capsula criogenica, facendo impazzire di dolore Freeze, che deciderà di congelare tutta Gotham come ripicca.
La situazione sarà salvata da Batman, che non solo metterà al sicuro Nora, ma permetterà a Freeze di proseguire le proprie ricerche
sulla sindrome di MacGregor in un laboratorio attrezzato ad Arkham.
Victor ringrazierà il Cavaliere Oscuro donandogli la cura per la sindrome di MacGregor al primo stadio, con la quale Bruce potrà salvare Alfred.
Nella cella di Arkham, Freeze si ritroverà Poison Ivy, sulla quale potrà quindi vendicarsi (non è dato di sapere come).
Sviluppo e produzione
A seguito dell'ottimo riscontro del "Batman Forever" di Joel Schumacher del 1995, la Warner Bros. avviò subito la produzione di un seguito, affidato sempre all'istrionico regista newyorkese.
Il marketing della Warner Bros. puntò in maniera decisa sul merchandising del film, vendendo i diritti per la produzione di un'ampia linea di giocattoli alla famosa Kenner.
Dal suo canto la Kenner, avendo pagato una fortuna l'acquisto dei diritti, impose alla produzione una pellicola molto meno cupa e drammatica, orientata principalmente all'azione e con personaggi e veicoli da convertire facilmente in giocattoli.
Schumacher quindi si trovò costretto a stravolgere quasi completamente la classica e consolidata tradizione della serie, rendendo il film molto più simile al fortunato telefilm degli anni '60 con protagonista Adam West (sì, esatto: lo storico Batman con la pancetta).
In pratica tutto il film risultò un gitantesco spot pubblicitario per la linea di giocattoli, snaturando la tipica atmosfera dark e gotica a cui i fan erano affezionati ed abituati.
Joel Schumacher richiamò Val Kilmer per il ruolo di Bruce Wayne/Batman, ma per un'assurda incomprensione con gli agenti dell'attore (che non avvisarono neppure il loro assistito della proposta), la produzione dovette poi ripiegare su George Clooney, all'epoca molto popolare attore televisivo ma con ancora ben poca esperienza sul grande schermo.
Per il ruolo di Mr. Freeze vennero contattati Patrick Stewart, Anthony Hopkins, Sylvester Stallone e persino la gloria del wrestling degli anni '80 Hulk Hogan, ma alla fine venne scelto e pagato con uno stellare compenso Arnold Schwarzenegger.
Alicia Silverstone, una delle tante meteore della cinematografia americana, venne scritturata per il ruolo di Barbara Wilson/Batgirl: sarà il punto più alto (si fa per dire) di una carriera mai del tutto sbocciata, comune a tante 'fidanzate d'America' della storia di Hollywood.
Chris O'Donnell, avendo firmato in precedenza per due film di Batman, viene riconfermato per il ruolo di Dick Grayson/Robin.
Le riprese sono cominciate a settembre del 1996 e sono terminate nel gennaio del 1997, anche stavolta negli studios della Warner Bros. a Burbankei, in California.
Richiami e marchio di fabbrica
Il film è universalmente considerato pessimo dai fan di Batman: la storia è di una linearità spaventosa, ripresa pari pari da un episodio della famosa serie di cartoni animati "Batman: The Animated Series" dei primi anni '90, e la sensazione che si prova vendendo la pellicola è quella di stare osservando solo un'immensa reclame per la serie di giocattoli della Kenner.
Tale sensazione è stata ben descritta da Chris O'Donnell, che in un'intervista ha espresso lo stesso parere riguardo alle riprese durante i set., affermando che semrbava proprio di essere in uno spot televisivo.
Lo stesso Schumacher incoraggiava i suoi attori a pensare di stare girando un cartone animato, e questo è molto evidente nella serie di gag surreali e nei combattimenti decisamente improbabili presenti dall'inizio alla fine del film.
Ciò nonostante, tutto risulta molto noioso: neppure il carisma e l'ilarità di Schwarzenegger riesce a non far sbadigliare lo spettatore, e di tutta la tensione, l'oscura magia e l'atmosfera unica ed oppressiva dei primi capitoli della saga di Batman, specie la doppietta di Tim Burton, risultano totalmente assenti.
George Clooney recita forse una delle sue parti peggiori di sempre, e risulta totalmente inadatto al ruolo di Bruce Wayne; un po' meglio Uma Thurman nella parte di Poison Ivy: l'attrice ha il fisico giusto per interpretare la subdola metaumana, ed il trucco ha comunque svolto un ottimo compito, facendola assomigliare molto alla sua controparte cartacea.
Per il resto, il film scivola tra l'assoluta indifferenza e la noia.
Attinenze e differenze con il fumetto
Nel comics, la prima Batgirl non è la nipote di Alfred, bensì la figlia adottiva del commissario James Gordon.
La storia di Mr. Freeze è coerente in larga parte con quella del comics, perlomeno nella versione apparsa nella bella storia "Snow" del 2005: il dottor Fries, esimio luminare che studia le applicazioni crionetiche sui tessuti organici, subisce un fortissimo shock dopo che la sua adorata moglie Nora si ammala di un'incurabile malattia degenerativa.
La storia è poi simile a quella vista nel film: incidente, superpoteri che sembrano più una condanna, pazzia.
Nei fumetti Mr. Freeze ha, oltre che la tuta crionegica che gli serve per sopravvivere, anche un paio d'occhialini rossi per limitare la fotofobia causata dal suo stato di metaumano, elemento che non è presente nel film.
Le origini di Poison Ivy coincidono in parte con quelle viste nel film: nei comics il professor Jason Woodru effettua esperimenti illegali sulla sua studentessa di botanica Pamela Lillian Isley, che la trasformarono nella metaumana Poison Ivy.
Sia Ivy che Woodru non furono mai dipendenti delle Wayne Enterprises, ma i poteri e la tendenza eco-terrorista della Ivy vista nel film sono molto attinenti alla versione cartacea.
Completamente differente il discorso per Bane: il prodigioso criminale nemico giurato di Batman è qui rappresentato come un ebete rincitrullito, buono solo a tirare cazzotti.
In realtà , Bane è uno dei cattivi più intelligenti e scaltri di tutto il multiverso DC, tanto da ordire geniali piani e complessi tranelli persino a Batman, e più volte è riuscito a mettere in scacco anche tutta la Justice League.
Questa sua incarnazione totalmente decerebrata presente nel film è stata ampiamente schifata dai fan, ed è uno dei motivi per cui il film ricevette delle pesantissime critiche dai cultori del fumetto.
Toccherà attendere quindici anni per vedere finalmente un Bane rappresentato come merita, cioè il mercenario spietato e super intelligente visto in "Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno" di Christopher Nolan.
Accoglienza
Come già più volte riportato, il film ricevette pessime recensioni sia dalla critica che dal pubblico.
Benché il risultato totale ai botteghini mondiali fu un indubbio guadagno per la Warner Bros., la pellicola fu stroncata da una quantità impressionante di recensioni negative, a cui s'aggiunse un passaparola spietato che non contribuì affatto al suo successo in sala.
Il budget totale messo a disposizione dalla produzione fu di 125 milioni di dollari, e alla fine delle proiezioni mondiali la pellicola incassò 238 milioni, quindi chiuse comunque in positivo.
Tuttavia, le pessime recensioni e le molte lamentele dei fan stroncarono la carriera di Joel Schumacher, nonché fecero rivedere tutti i piani industriali della Warner Bros. a riguardo della saga di Batman: molto sintenticamente, ciò volle dire uno stop totale a nuovi film per quasi un decennio, almeno fino al reboot affidato a Christopher Nolan nel 2005.
