whatsapp Dr. Slump & Arale
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Ogni leggenda ha sempre un inizio, si sa.
Quella del mangaka Akira Toriyama si chiama "Dr. Slump & Arale" (Dr. スランプ Dr. Suranpu), ed è la sua prima opera di grandissimo successo, che anticipa l'ovazione planetaria che il fumettista giapponese consoliderà poi con "Dragon Ball".
Pubblicato in madre patria nel 1979 sulla famosa rivista "Weekly Shōnen Jump", il manga riscosse subito il grande favore dei lettori: i disegni semplici ma non per questo meno particolareggiati e di grande pulizia grafica, la storia surreale e le gag comiche a ripetizione lo fecero diventare ben presto uno dei più amati in Giappone, aprendo la strada alla leggenda del "Tori".
È un fumetto totalmente comico, in cui si ride dall'inizio alla fine, e la grandissima ironia e le geniali trovate umoristiche di Toriyama raccontano una storia ad episodi, uno più spassoso dell'altro.
Prima delle sberle di Son Goku, e prima dei cyborg del Red Ribbon, il più forte robot della Terra era... Una bambina occhialuta, con la passione per le cacche.
Sì, esatto, proprio lei: Arale!
Buona lettura!
Fantastico scienziato! / Sempre più spettinato / Il Dr. Slump! / Timido innamorato / Stralunato!
Benvenuti al Villaggio Pinguino!
Sull'isola di Gengoro, in un pianeta Terra di un universo parallelo simile al nostro, c'è un ameno e (apparentemente) tranquillo paesino di provincia, chiamato il Villaggio Pinguino.
Fuori dal caos cittadino, il villaggio è immerso nel verde e nella campagna, e sembra veramente un'oasi di pace e relax.
In questo pacifico angolo di calma a contatto con la natura, vive il geniale inventore Dr. Sembee "Slump" Norimaki, all'inizio della storia di 28 anni.
All'apparenza grassottello ed imbranato, il realtà il Dr. Slump è un inventore incredibilmente dotato, esperto in praticamente ogni cosa della meccanica, della bionica, della cybernetica, dell'informatica, dell'elettronica e chi più ne ha, ne metta.
Arale vestita da procione distrugge l'ennesima auto della polizia
Nel suo laboratorio costruisce di tutto, ma principalmente ama inventare robot dalle forme più disparate.
La storia inizia con l'attivazione della sua ultima invenzione, la più mirabolante e decisamente straordinaria: una bambina robot, perfetta, stupenda, totalmente somigliante ad un vero essere umano.
Distinguerla da una bambina in carne ed ossa è impossibile per chiunque, è un androide fantastico... Con solo tre piccoli difettucci, però: è miope come una talpa (un difetto di fabbricazione), ha il cervellino elettronico totalmente svalvolato e, cosa
più tremenda di tutte, è praticamente indistruttibile.
Dotata di una forza mostruosa, con cui riesce senza problemi a spaccare in due la Terra e a distruggere la luna (con un solo pugno!), alla bambina robot Sembee darà un paio d'occhiali per la miopia e un nome, Arale.
Arale e Gacchan travestiti da ninja
Spacciandola per la sua sorellina, Sembee comincia quindi una nuova vita da 'fratello maggiore', cercando di rimediare ai guai che la pestifera Arale combinerà ogni santo giorno per tutto il villaggio (e non solo!).
Ben presto l'energica robottina farà amicizia con gli altri ragazzi del villaggio: Taro, quindicenne col ciuffo ribelle e gli occhiali da sole pernenni, suo fratello minore Pisuke, la bionda teppistella Akane e, soprattutto, con l'angioletto Gacchan, che verrà recuperato addirittura nell'epoca preistorica, grazie all'uso della macchina del tempo costruita dal geniale Dr. Slump.
Parlando di Sembee, lo strampalato inventore è un single incallito, ma di certo non per sua scelta: ha zero fortuna con le donne, e alla sua età non ha avuto ancora il seppur minimo rapporto intimo.
Tuttavia si dimostra sempre un vero pervertito sessuale: adora leggere riviste pornografiche ed è ossessionato dalle mutandine delle ragazze, soprattutto di quelle della professoressa Midori Yamabuki,
la maestra della scuola dove va Arale.
Per tutta la prima parte del manga, Sembee farà una corte spietata (e tragicomica) alla bella Midori,
che paradossalmente si tramuterà in un inaspettato matrimonio, con tanto di dichiarazione... La più assurda possibile!
Midori così si aggiungerà alla strampalata famiglia Norimaki, e ben presto arriverà anche l'erede di Sembee, Turbo Norimaki, che (ovviamente, visto il contesto) non sarà mica un bambino normale: quasi accoppato accidentalmente da degli alieni, nel 'ripararlo' gli extraterrestri lo potenzieranno al massimo, ed il neonato acquisterà incredibili poteri come telecinesi, super-intelligenza, abilità del volo e del teletrasporto!
Maiali, volpi e bestiame vario
Il Villaggio Pinguino si trova nello stesso pianeta e nello stesso universo di "Dragon Ball", e pertanto è anch'esso popolato da animaletti antropomorfi di ogni specie: volpi, maialini, cani e via discorrendo, tutti dotati di intelletto e capacità di parlare.
Per gli abitanti del
villaggio la cosa non è affatto anormale, e gli animali sono perfettamente integrati nella società: uno di loro è persino preside della scuola!
Non mancano poi i mostri: ce ne sono una quantità incredibile, e spesso e volentieri sono totalmente ridicoli, e quasi sempre finiscono pestati da Arale.
Diavoli? Chi ha parlato di diavoli?
Ebbene sì, per il Villaggio Pinguino
si aggirano pure diavoli usciti fuori direttamente dall'inferno... Beh, più che diavoli, diavoletti, con il compito di accoppare quante più persone possibili, e guadagnarsi così la paghetta.
Ovviamente, in un villaggio popolato da tipi così strampalati, non potevano non essere presenti gli alieni; ce ne sono di svariate razze, tra cui buffi e ridicoli alieni a forma di... Sedere!
Supereroi, super beat-boy!
Nel piccolo ma incredibilmente affollato (dai matti) Villaggio Pinguino aleggiano sempre oscure presenze criminali, pronte a turbare la pace della tranquilla vita di campagna.
Rapinatori, gangster, pazzi scienziati criminali... Una combriccola che non da davvero pace agli abitanti, e che
però possono contare su una squadra di supereroi mica da ridere!
Tra i folli eroi in calzamaglia, tra tutti capeggia Suppaman, ossia la caricatura del noto Superman della D.C. Comics: è un traccagnotto e pavido extraterrestre con nessun tipo di potere particolare, che adora mangiare prugne in salamoia e che, invece di essere valoroso e coraggioso come la sua controparte americana, è vigliacco e vendicativo oltre ogni limite.
Totalmente ridicolo, farà sempre figure ben più che barbine, quasi sempre umiliato da Arale e Gacchan.
Ronzaman in tutta la sua imbecillità
E che dire poi di Ronzaman, lo stupido supereroe vestito da mosca?
Dice di venire dallo stesso pianeta si Superman, e di essere addirittura andato a scuola con lui, e di averlo chiamato 'Superfrignone'; si rivelerà (come al solito) l'ennesimo buffone: essendo un uomo-mosca, sarà irrimediabilmente attratto dalle cacche, al punto da papparsele con tutto gusto... Bleah!
Trama? Quale trama?
"Dr. Slump & Arale" è un fumetto umoristico, in cui (salvo rare eccezioni) ogni capitolo è un episodio a sé.
Non c'è una vera e propria trama, al massimo una conseguenza di eventi protratti per più o meno tempo.
Non mancano tuttavia episodi importanti, che danno un abbozzo di storia: il matrimonio di Senbee e Midori, la costruzione di Atomino,
la nascita di Turbo, l'arrivo della famiglia Tsun, ecc ecc.
L'unica cosa certa, dall'inizio alla fine del fumetto, è che si ride a crepapelle in ogni pagina.
Gli strampalati cittadini del Villaggio Pinguino
Dr. Senbee "Slump" Norimaki
Geniale e strampalato inventore, creatore di Arale e di un'infinità di altri robot senzienti, dalle forme più bizzarre e dai poteri ancora più bizzarri.
Sotto l'apparenza di un uomo sporcaccione e trasandato (tutte cose che in effetti è) si nasconde uno dei più grandi scienziati del pianeta, di insuperabile bravura: riesce a costruire in pochissimo tempo sofisticatissimi robot, ed è l'inventore di Time Slipper, la macchina del tempo, della pistola ridimensionante, della Macchina Fantastica e di una quantità enorme di altre diavolerie, capaci di farlo diventare sicuramente uno degli uomini più ricchi dell'universo... Se solo si decidesse di lasciare il Villaggio Pinguino!
Il robot Arale è il suo capolavoro: indistinguibile da una bambina umana (a parte le... Ehm, parti intime, in Arale del tutto assenti), ha fatto credere a tutto il paese che sia la sua sorellina, ed in aggiunta alla pestifera robottina s'è accollato pure l'angioletto Gacchan, combinaguai come Arale.
Innamoratissimo della professoressa Midori, riuscirà a sposarla verso la metà della serie, dopo una delle proposte di matrimonio più assurde della storia.
Da lei avrà un figliolo, Turbo, che sarà iper-potenziato da degli alieni pasticcioni, e che lo faranno diventare un super-bambino, persino più intelligente e geniale del già dotatissimo papà.
All'inizio della storia ha 28 anni, non è mai stato (biblicamente) con una donna ed è un gran sporcaccione: si diletta infatti con le riviste pornografiche, e ha un'insana passione per le mutandine delle ragazze.
Arale Norimaki
Bambina robot perfettamente somigliante ad una ragazzina umana, indistinguibile da una mocciosa in carne ed ossa, costruita dal geniale Senbee.
Per un difetto di fabbricazione è miope, e necessita pertanto di lenti correttive; ancora, sempre per un vizio di produzione, ha un carattere svampito e giocherellone (troppo giocherellone) che, unito alla sua incredibile forza, la rende un vero e proprio pericolo pubblico.
La sua riserva energetica non è infinita, e si esaurisce: quando finisce, Arale smette del tutto di muoversi, rimanendo pietrificata.
Per ricaricarsi, deve 'poppare' periodicamente una miscela energetica
a base di acqua di mare, ideata sempre da Sembee e chiamata "Robobitan A".
La sua forza è mostruosa, superiore anche a quella di Son Goku (il protagonista di "Dragon Ball" con il quale il manga condivide la stessa ambientazione): può spaccare in due la Terra con un solo pugno, e quando corre viaggia a velocità supersonica, superiore a Mach 5!
In aggiunta, può sparare una bordata spaventosa d'energia dalla bocca, capace di contrastare anche un'onda Kamehameha di Goku alla massima potenza: è il famoso "Cannone Ciriciao", un'arma devastante in grado di smolecolarizzare persino la luna!
Il suo unico punto debole, oltre alla riserva energetica da rimpinguare periodicamente, è quello delle... Cacche!
Arale infatti adora giocare con le cacchine che trova per strada, e quando ne vede una non resiste, e lascia perdere tutto quello che stava facendo per dedicarsi ad essa, infilzandola con un bastoncino.
La sua migliore compagna di giochi è Gacchan, ed insieme la coppia è la disperazione di tutto il Villaggio Pinguino.
Datosi che è un robot, può staccarsi la testa e giocarci a mo' di palla... E questa è una gag che ricorre sovente in tutto il manga.
S'innamorerà, ricambiata, dell'altro robottino Atomino, ed i due convoleranno, dopo anni, a giuste nozze; avranno anche un bambino robot, costruito per loro dal Dr. Slump.
Gajira "Gacchan" Norimaki
Un esserino alato con antenne ed una fame incredibile, capace di divorare qualsiasi cosa (a parte la gomma).
Viene trovato da Arale durante un tour nella preistoria, rinchiuso dentro un grosso uovo.
Diventerà subito il miglior compare delle scorribande di Arale, sempre pronto a fare il chiasso con la sua amica e a mangiarsi qualsiasi cosa gli capiti a tiro.
Incredibilmente, non ha sesso, e per questo Senbee è stato indeciso su che nome dargli e come considerarlo, se maschio o femmina.
Verso la metà della serie andràò in un semi-letargo dentro un bozzolo, da cui poi usciranno ben due Gacchan.
Si scoprirà infine la sua vera natura: è un angelo, messo da Dio in persona sulla Terra per attivarsi nel caso che l'essere umano fosse diventato un pericolo per il mondo. Con la sua fame divoratrice, moltiplicandosi in un numero elevato, avrebbe quindi potuto distruggere tutta l'umanità in breve tempo.
Sfortunatamente (per i progetti di Dio), la storia è stata cambiata da Arale, che ha rimosso l'uovo dell'angioletto nel passato, impedendogli di schiudersi e quindi di distruggere la razza umana.
Stare con Arale, Senbee e tutti gli altri svitati personaggi del Villaggio Pinguino gli ha fatto dimenticare il suo obiettivo principale, tanto che Dio decide infine di dare un'altra possibilità all'umanità.
Midori Yamabuki
La professoressa della scuola dove studiano Arale e gli altri ragazzi del Villaggio Pinguino.
Donna molto bella ed affascinante, è l'amore segreto di Senbee, che per tutta la prima parte del manga non perderà occasione di corteggiarla, anche se con risultati sempre tragicomici.
Nell'incredulità generale, accetterà la proposta di matrimonio del Dr. Slump, ed entrerà quindi a far parte della surreale famiglia Norimaki.
Subito dopo il matrimonio il suo carattere cambierà drasticamente: se prima era cortese e pacata, diventerà folle e svampita
come tutti gli altri abitanti del villaggio.
Avrà un figlio da suo marito, Turbo.
Turbo Norimaki
Il figliolo primogenito di Senbee e Midori, frutto del loro amore dopo il rocambolesco matrimonio.
Dopo poche settimane di vita, per una sciocca distrazione del papà, Turbo fu colpito in pieno da un'astronave guidata da sbadati alieni, che lo uccisero nell'incidente.
Nel tentativo di rianimarlo, lo misero in un sofisticato macchinario rivitalizzante, che miracolosamente lo riportò in vita.
Datosi che il database del computer degli alieni aveva poche informazioni sui terrestri, il piccino venne ricostruito iper-potenziato: così Turbo è in grado di volare, ha il dono della telecinesi, della super-velocità, della super-forza, può parlare già così piccolo ed è ultra-intelligente, ancor più che il già geniale padre.
Taro Soramame
Quindicenne amico di Akane, dal look alla Elvis Presley e dai perenni occhiali da sole infilati su per il naso.
Benché sia fondamentalmente un buono, gli piace sembrare un duro, ma ha sempre scarsissimi risultati in tal senso.
Nel futuro diventerà un poliziotto, solamente per un motivo: potrà così
continuare ad indossare tutti i giorni i suoi amati occhiali da sole.
Si sposerà con la bella cinesina Tsururin della bislacca famiglia Tsun.
Pisuke Soramame
Fratello minore di Taro, all'inizio della storia ha sei anni, ed incredibilmente manterrà il suo aspetto anche da adulto.
Indossa sempre un copricapo con le orecchie da gatto, ed ama collezionare autografi, anche da personaggi ben poco probabili (come Suppaman).
Kurikinton Soramame
Papà di Tano e Pisuke, è il barbiere del Villaggio Pinguino.
Araki l'ha disegnato con la fattezze di Clint Eastwood, ed anche il suo nome è un gioco di parole Tra 'Clint' ed un noto dolce alle castagne giapponese.
È un ex poliziotto, ma come tutti gli altri sui concittadini è mezzo rimbambito.
Akane Kimidori
La teppistella del villaggio, che fa solitamente coppia fissa con Taro.
Bulla oltre ogni dire, si diverte sempre a tirare scherzi micidiali agli altri abitanti suoi concittadini, e farà ben presto amicizia con Arale e gli altri sciroccati della famiglia Norimaki.
Rimarrà sempre una bulla, anche da adulta, quando si sposerà con l'aitante (ed ingenuo) ragazzo cinese
Tsukutsun Tsun.
Tsukutsun Tsun
Figlio minore della famiglia cinese Tsun, piombata al Villaggio Pinguino dopo un'avaria alla loro astronave.
Molto atletico e grande esperto di arti marziali, farà subito amicizia con Akane, Arale e compagni e, vista l'impossibilità per la sua famiglia di lasciare in tempi brevi il Giappone, comincerà a frequentare le scuole locali.
È onesto e gentile, sebbene sia estremamente timido con le ragazze: ciò può essere spiegato in parte con la maledizione che lo affligge, che lo fa trasformare in una tigre antropomorfa ogni volta che è toccato da una donna.
Per tornare normale, deve toccare un uomo.
Nonostante tale bisclacco potere, nel futuro si sposerà con Akane.
Tsururin Tsun
Figlia primogenita della famiglia Tsun, è una bella ragazza cinese magra ed esile, dotata però di devastanti poteri ESP, nello specifico della telecinesi.
S'innamorerà, ricambiata, di Taro, e nel futuro i due si sposeranno.
Daigoro Kurigashira
Il ridicolo professore del liceo del villaggio, dotato di una testa abnorme, di dimensioni gigantesche.
Il suo capo è talmente grande che fa fatica anche a passare dalle porte.
Nonostante ciò, è un uomo tutto d'un pezzo, che crede nei rigorosi valori del rispetto delle regole e dello studio.
Ovviamente, capiterà nella peggior classe del mondo, ossia quella di Arale e compagni, che lo porteranno all'esasperazione.
Atomino (Obotchaman)
Un robottino perfetta copia di Arale, solamente in versione maschile.
È stato costruito dal perfido Dr. Mashirito copiando esattamente gli schemi interni di Arale, con l'intento di farne l'arma di distruzione finale dell'odiata robottina e del Dr. Slump.
Al contrario di Arale, però, Atomino ha un carattere educatissimo, molto gentile, onesto ed altruista.
Chiamato inizialmente 'Caramelman 4' dal suo folle creatore, s'innamorerà subito di Arale, e da lei verrà altrettanto presto ricambiato nei sentimenti.
Fortissimo e praticamrente indistruttibile proprio come la sua dolce metà, necessita anche lui del "Robobitan A" per funzionare.
Nel futuro si sposerà con Arale, ed i due avranno un bambino robot, costruito per loro da Senbee.
Suppaman
Un alieno completamente idiota, basso e sproporzionato, che vuole emulare il molto più noto (ed aitante) Superman, senza però minimamente riuscirci.
È pavido con i criminali potenti ed arrogante con i più deboli, che non esita a punire (da vigliacco) severamente quando sente che il suo nome od il suo prestigio (inesistente) vengono attaccati.
Finirà quasi sempre pestato o da Arale o da qualche cattivo, e rimarrà sempre un imbecille, preso in giro da tutti gli abitanti del villaggio.
Adora mangiare le prugne in salamoia.
Ronzaman
Un altro alieno completamente ebete, traccagnotto e ridicolo come Suppaman, vestito con un improponibile costume da mosca.
Anche lui a parole dice di essere un grande supererore, ma in realtà è l'ennesimo idiota, che finirà umiliato da Arale.
Essendo un uomo-mosca, è terribilmente attratto dalle cacche, che lui considera un cibo squisito.
Re Nikochan
Un buffo alieno proveniente dal pieaneta Nikochan che si definisce 'conquistatore dell'universo', venuto in visita sulla Terra assieme al suo occhialuto servitore per conquistarla, ma che si ritroverà senza più astronave, ed impossibilitato quindi a tornare a casa.
Si metterà quindi alla disperata ricerca di un'astronave, compiendo vari ed esilaranti lavori per tentare di raccimolare qualche soldo e campare alla bene e meglio, ma tutte le sue esperienze saranno dei fiaschi completi.
Verso la fine della serie riuscirà finalmente a tornare a casa.
Akira Toriyama
"Dr. Slump & Arale" sfonda pressoché sistematicamente la famosa 'quarta parete', e pertanto anche il suo creatore spesso e volentieri s'introduce nel Villaggio Pinguino, ritraendosi sotto forma di robottino oppure di omino con tanto di mascherina da dottore su per il viso.
Ogni sua apparizione è ovviamente comica: spesso e volentieri è pigro e svogliato, alla ricerca di qualche idea brillante per disegnare poco e comunque rispettare il numero minimo di tavole da consegnare all'editore.
Contenuti e richiami dell'opera
"Dr. Slump & Arale" è considerato una pietra miliare nella storia dei fumetti giapponesi: Akira Toriyama s'impose all'attenzione del grande pubblico con un manga umoristico tagliente, giovane e vivace, ambientato in un universo tutto da ridere.
Il Villaggio Pinguino pullula di personagi uno più strambo dell'altro, e tutti dannatamente divertenti: è impossibile non ridere anche sono per due vignette consecutive, e l'estro e la fantasia dell'artista giapponese mantengono sempre altissimo il livello della serie per tutti e 18 i volumi originali.
Verso gli ultimi volumetti,
il manga comincia a prendere una certa tendenza per gli scontri e per le battaglie: è segno evidente che l'interesse dell'autore stava spostandosi sempre di più verso il nuovo ”Dragon Ball", la cui pubblicazione iniziò poco prima della fine della avventure di Arale e compagni.
"Dr. Slump & Arale" è un manga che non può per davvero mancare nella collezione di ogni appassionato di fumetti: la sua verve sarcastica, il suo umorismo geniale e le micro-storie una più divertente dell'altra devono necessariamente essere reperite, lette e gustate una ad una.
Il manga
Il primo numero dell'edizione italiana della Star Comics di "Dr. Slump & Arale"
Fu un immediato successo, e l'opera venne quindi raccolta nei canonici volumetti in formato tankōbon.
Tutto il manga si compone di 18 volumetti, con l'ultimo episodio pubblicato nel 1984.
In Italia, il fumetto arrivò nel 1996 grazie alla Star Comics, che pubblicò integralmente la serie in 28 volumi con cadenza mensile.
La Star Comics tentò anche una ristampa nel 2003, ma venne interrotta dopo pochi numeri per i bassi volumi di vendita.
Da aprile 2015, sempre la Star Comics pubblicò la "Perfect Edition", disponibile solo in fumetteria.
La serie TV
L'opera "Dr. Slump & Arale" è stata portata anche in versione anime, per due volte: la prima con la serie classica del 1981, che conta 243 episodi e che arrivò in Italia nel 1983.
La serie però non fu pubblicata per intero nel nostro paese: furono doppiati solo 51 episodi, lasciando quindi l'opera incompiuta.
La seconda, remake della prima, fu prodotta nel 1997 ed è composta da 73 episodi, anch'essi arrivati in Italia grazie alla Mediaset.
Proprio l'azienda fondata da Silvio Berlusconi nel 2001 doppiò tutti gli episodi della nuova serie ed anche tutti quelli inediti della serie classica,
quindi dal 52 al 243.
La sigla TV
La prima, storica sigla degli anni '80 è cantata
dai leggendari Superobots sotto il nome alternativo dei Rocking Horse, mentre la seconda sigla è intitolata "What a mess Slump e Arale" ed è cantata da Cristina D'Avena e Giorgio Vanni.
