Harry Potter e la Camera dei Segreti
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Titolo originale: Harry Potter and the Chamber of Secrets
Paese di produzione: Regno Unito, Stati Uniti d'America
Anno: 2002
Durata: 161 min - 174 min (versione estesa)
Colore: colore
Audio: sonoro
Rapporto: 2.35:1
Genere: avventura, fantastico, azione
Regia: Chris Columbus
Soggetto: J. K. Rowling
Sceneggiatura: Steven Kloves
Produttore: David Heyman
Produttore esecutivo: Michael Barnathan, Chris Columbus, David Barron, Mark Radcliffe
Casa di produzione: Warner Bros., Heyday Films, 1492 Pictures
Fotografia: Roger Pratt
Montaggio: Peter Honess
Effetti speciali: Jim Mitchell, Nick Davis, John Richardson, Bill George, Nick Dudman, Industrial Light and Magic, Cinesite, FB-FX, Framestore CFC, Gentle Giant Studios, Lidar Services, Mill Films, Moving Picture Company, Plowman Craven & Associates, ReelEye Company, Snow Business International, Thousand Monkeys, The Visual Effects Company
Musiche: John Williams
Scenografia: Stuart Craig
Interpreti e personaggi
Daniel Radcliffe: Harry Potter
Rupert Grint: Ron Weasley
Emma Watson: Hermione Granger
Kenneth Branagh: Gilderoy Allock
Richard Harris: Albus Silente
Robbie Coltrane: Rubeus Hagrid
Maggie Smith: Minerva McGranitt
Tom Felton: Draco Malfoy
Alan Rickman: Severus Piton
Bonnie Wright: Ginny Weasley
Christian Coulson: Tom Orvoloson Riddle
Jason Isaacs: Lucius Malfoy
James Phelps: Fred Weasley
Oliver Phelps: George Weasley
Chris Rankin: Percy Weasley
Mark Williams: Arthur Weasley
Julie Walters: Molly Weasley
Matthew Lewis: Neville Paciock
David Bradley: Argus Gazza
Richard Griffiths: Vernon Dursley
Fiona Shaw: Petunia Evans
Harry Melling: Dudley Dursley
Sean Biggerstaff: Oliver Baston
Miriam Margolyes: Pomona Sprite
Jamie Waylett: Vincent Tiger
Joshua Herdman: Gregory Goyle
Robert Hardy: Cornelius Caramell
Gemma Jones: Madama Chips
Shirley Henderson: Mirtilla Malcontenta
John Cleese: Nick-Quasi-Senza-Testa
Edward Randell: Justin Finch-Fletchley
Alfred Enoch: Dean Thomas
Devon Murray: Seamus Finnigan
Jamie Yeates: Marcus Flitt
Warwick Davis: Filius Vitious
Sally Mortemore: Madama Pince
Doppiatori originali
Toby Jones: Dobby
Julian Glover: Aragog
Leslie Phillips: Cappello parlante
Doppiatori italiani
Alessio Puccio: Harry Potter
Giulio Renzi Ricci: Ron Weasley
Letizia Ciampa: Hermione Granger
Antonio Sanna: Prof. Gilderoy Allock
Gianni Musy: Prof. Albus Silente
Francesco Pannofino: Rubeus Hagrid
Paola Mannoni: Prof. Minerva McGranitt
Flavio Aquilone: Draco Malfoy
Francesco Vairano: Prof. Severus Piton
Erica Necci: Ginny Weasley
Marco Vivio: Tom Orvoloson Riddle
Massimo Lodolo: Lucius Malfoy
Lorenzo De Angelis: Fred e George Weasley
Emiliano Coltorti: Percy Weasley
Mino Caprio: Arthur Weasley
Anna Rita Pasanisi: Molly Weasley
Gabriele Patriarca: Neville Paciock
Bruno Conti: Argus Gazza
Paolo Lombardi: Vernon Dursley
Melina Martello: Petunia Evans
Fabrizio De Flaviis: Dudley Dursley
Stefano Crescentini: Oliver Baston
Sandro Pellegrini: Cornelius Caramell
Ilaria Stagni: Mirtilla Malcontenta
Dario Penne: Nick-Quasi-Senza-Testa
Angelo Evangelista: Justin Finch-Fletchley
Alessio Ward: Seamus Finnigan
Simone Crisari: Marcus Flitt
Nanni Baldini: Dobby
Renato Mori: Aragog
Ettore Conti: Cappello parlante
Harry, tu devi sapere tutto sui babbani...
Qual è, con esattezza, la funzione di una papera di gomma?
Trama
Privet Drive, un sobborgo non molto distante da Londra.
Harry Potter (Daniel Radcliffe) è tornato dai suoi terribili zii Petunia e Vernon Dusley per le vacanze estive, ma vorrebbe tanto tornare a Hogwarts dai suoi amici il più presto possibile, giacché i suoi congiunti lo trattano sempre malissimo, rendendogli il soggiorno un vero e proprio inferno.
Un giorno, durante un'importante visita in famiglia, l'elfo domestico Dobby, servitore della famiglia Malfoy, si presenta a Harry consigliandolo di non tornare più a Hogwarts, perché cose terribili potrebbero accadergli, in quanto è vittima di un complotto che sicuramente lo metterà in bruttissimi guai.
Come opera di convincimento, l'elfo crea il parapiglia ai Dursley durante la riunione della famiglia con gli ospiti, facendo infuriare così tanto Vernon che l'obeso zio chiude a chiave in soffitta Harry, impedendogli quindi di partire per King's Cross e prendere l'Hogwarts Express per tornare alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ed iniziare il secondo anno di corso.
Fortunatamente per Harry, intervengono in suo aiuto l'amico Ron Weasley (Rupert Grint) con i suoi fratelli, i gemelli Fred e George (James e Oliver Phelps), a bordo di una Ford Anglia volante con la quale liberano Harry dalla sua prigionia e lo portano con loro a casa Weasley, dove il ragazzo viene ben accolto da tutto il resto della famiglia Weasley.
La tua cicatrice è leggenda... Come d'altronde il mago che te l'ha procurata!
Proprio durante colazione, arrivano i gufi mandati da Hogwarts, con le lettere di convocazione degli studenti e l'elenco dei materiali e dei libri di studio necessari per il nuovo anno accademico.
Non navigando propriamente nell'oro, la mamma Molly Weasley (Julie Walters) decide di andare a comperare dei testi usati a Diagon Alley, e per prendere la via più veloce fa volare tutta la famiglia, Harry compreso, con la polvere volante, un artefatto magico in grado di teletrasportare istantaneamente l'utilizzatore da un camino ad un altro - anche a grande distanza - semplicemente dicendo ben scandito il nome della località dove si vuole andare.
Purtroppo, Harry pronunzia male il nome della destinazione e si ritrova spedito nella losca Notturn Alley, la malfamata strada dei maghi piena di locali loschi, frequentati da brutta gentaglia.
Capitato nel negozio "Magie Sinister", Harry casualmente vede Lucius Malfoy (Jason Isaacs) ed il figlio Draco (Tom Felton) trattare con il proprietario la vendita di oggetti compromettenti per la famiglia Malfoy, di cui lo sprezzante Lucius vuole disfarsi per paura di perquisizioni del Ministero della Magia.
Salvato da Rubeus Hagrid (Robbie Coltrane) da un gruppo di tipacci che volevano circuirlo, Harry finalmente raggiunte Diagon Alley, dove incontra Hermione Granger (Emma Watson) e si riunisce ai Weasley nel negozio di libri magici, dove c'è una sopresa ad attenderlo: è il famoso mago Gilderoy Allock (Kenneth Branagh), una vera e propria star del mondo magico, che sciupa i cuori delle streghe e fa soldi a palate vendendo le sue smielate e pompose biografie, dove figura sempre come il grande eroe che sconfigge ogni genere di pericolo.
Dobby è abituato alle minacce di morte, signore. Dobby ne riceve cinque volte al giorno a casa.
Riconosciuto Harry, Allock non perde occasione per farsi immortalare con lui in una foto magica per il quotidiano "La Gazzetta del Profeta", ma gli incontri per il piccolo mago non finiscono qui: l'inquietante Lucius Malfoy provoca sia Hermione che i Weasley, ma viene stizzito dal capofamiglia Arthur (Mark Williams), che non approva per nulla i modi altezzosi e razzisti contro i mezzosangue che usa Lucius.
Alla stazione di King's Cross diretti verso il binario magico per prendere l'Hogwarts Express, Harry e Ron hanno una brutta sorpresa: qualcuno ha chiuso il magico passaggio, ed i due sono quindi impossibilitati a prendere il treno e partire per la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Senza farsi perdere d'animo, Harry costringe Ron a prendere la Ford Anglia volante del papà , ed insieme i due partono seguendo i binari del treno magico, nella speranza di riacchiapparlo prima di arrivare a Hogwarts.
Dopo un burrascoso viaggio volante, i due amici riescono ad atterrare a notte tarda nel cortile della scuola, dove però vengono abbastanza malridotti dal platano picchiatore, e vengono anche pesantemente ripresi da Severus Piton (Alan Rickman), che non ha gradito affatto l'idea della macchina volante, in quanto i due ragazzi sono stati visti da un bel numero di babbani, mettendo quindi a rischio l'esistenza segreta del mondo magico.
Scongiurato il pericolo dell'espulsione dalla scuola grazie all'intervento del preside Albus Silente (Richard Harris), comincia il nuovo anno scolastico, che ben presto si rivela però funestato da orribili incidenti: alcuni studenti vengono ritrovati pietrificati, mentre gli indizi di sangue lasciati sui luoghi dei misfatti lasciano intuire che qualcuno ha aperto la fantomatica "Camera dei Segreti".
Tale camera, che i professori di Hogwarts ritengono sia solo una leggenda priva di fondamento, sarebbe stata creata da uno dei quattro fondatori della scuola, il sinistro Salazar Serpeverde, abbastanza razzista verso i mezzosangue ed i nati babbani.
Nella leggenda, Serpeverde avrebbe posto nella camera un orrendo mostro, in grado di epurare Hogwarts dai maghi e dalle streghe non purosangue.
Mentre gli incidenti susseguono, Harry trova un vecchio diario, risalente a cinquant'anni prima, appertenuto all'allora giovane studente Tom Orvoloson Riddle (Christian Coulson).
Tale diario, che sembra essere senziente, mostra a Harry quel che accadde nel passato: la Camera dei Segreti fu realmente aperta, e il colpevole risultò Rubeus Hagrid che, per aver liberato il mostro rinchiuso all'interno della camera - che causò la morte di Mirtilla Malcontenta, poi tramutata in fantasma - fu espulso da Hogwarts.
Parallelamente, le pietrificazioni dei ragazzi continuano senza sosta, e stavolta tocca anche ad Hermione.
Accusato per la seconda volta di aver nuovamente aperto la Camera dei Segreti, Hagrid viene arrestato e spedito nel terribile carcere di Azkaban, dove vengono rinchiusi i maghi e le streghe criminali.
Non sono le nostre capacità che dimostrano chi siamo davvero, sono le nostre scelte.
Nondimeno, il sordido Lucius Malfoy riesce ad ottenere anche l'allontanamento dal ruolo di preside di Silente, incapace di fornire una giusta protezioni agli studenti della scuola.
Prima di essere spedito ad Azkaban, tuttavia, Hagrid suggerisce di nascosto a Harry e Ron di 'seguire i ragni'.
Accettato il consiglio dell'amico, i due giovani maghi finiscono nella tana di un gigantesco ragno parlante, Aragog, amico di Hagrid.
L'aracnide spiega ai due come Hagrid lo salvò e lo accudì cinquant'anni prima, quando, ancora cucciolo, venne falsamente accusato di essere il mostro rinchiuso nella Staza dei Segreti.
Il realtà il vero mostro è un basilisco, creatura leggendaria capace di uccidere semplicemente con lo sguardo, di cui i ragni hanno un gran timore.
La Camera dei Segreti è stata veramente aperta, di nuovo.
Scappati grazie alla Ford Anglia ai numerosi figli di Aragog, desiderosi di papparseli vivi, Harry e Ron apprendono che anche Ginny Weasley (Bonnie Wright), e la solita scritta di sangue lascia intuire che la ragazza è stata portata proprio nella Camera dei Segreti.
I professori di Hogwarts chiedono quindi a Gilderoy Allock di andare con Harry e Ron a recuperarla, fiduciosi del fatto che il vanesio docente sia sia sempre fatto bel bello, nelle sue numerose biografie, nell'aver affrontato mostri e pericoli oscuri di ogni sorta.
I due piccoli maghi scopriranno però che Allock è solo un buffone mentitore, e che è anzi un codardo della peggior specie.
Scoperta, anche grazie all'aiuto di Mirtilla Malcontenta, l'entrata della Camera dei Segreti - nei bagni della scuola - Harry, Ron costringono Allock a seguirli, ma questi viene quasi subito messo fuori gioco, subendo il ritorno dei suo stesso incantesimo, con in quale aveva tentato di levare la memoria ai due ragazzi.
Rimasto intrappolato dietro ad una frana, Ron è impossibilitato a seguire Harry nella camera, nella quale il mago con la cicatrice sulla fronte trova lo spirito di Tom Orvoloson Riddle, che finalmente manifesta la sua vera natura: è nientemento che Lord Voldemort, od almeno come lo era da giovane, quando il crudele mago incastonò parte della sua anima nel diario (che si rivelerà essere un horcrux).
Come hai fatto a cavartela con solo una cicatrice mentre i poteri di Voldemort sono andati distrutti?!
Fu proprio Tom Riddle, cinquant'anni prima, ad aprire la Camera dei Segreti e a liberare così il feroce basilisco, che uccise Mirtilla Malcontenta, facendo ricadere tutta la colpa sull'ingenuo Hagrid, che così venne espulso al suo posto.
Grazie al diario maledetto, Tom è riuscito a prendere il controllo nientemeno che di Ginny, la prima che ritrovò il diario e che è stata soggiogata dal suo spirito malvagio, aprendo inconsapevolmente la Camera dei Segreti.
Ora Voldemort ha l'occasione perfetta di uccidere Harry Potter una volta per tutte: scatenando la furia del basilisco, Harry è seriamente messo in difficoltà , e lo scontro si rivela subito impari.
Il basilisco può uccidere semplicemente con lo sguardo, mentre invece un suo sguardo riflesso pietrifica all'istante: ecco perché gli altri ragazzi sono stati pietrificati e non uccisi in precedenza, perché hanno avuto la fortuna - nella sfortuna - di vedere solo il riflesso dell'animale, che si muove agevolmente per Hogwarts attraverso le condotte dell'acqua.
Fortunatamente, quando Harry sta per avere la peggio arriva in soccorso Fanny, la fenice di Silente, che acceca il basilisco e consegna al ragazzo la spada dei Grifondoro, un mistico artefatto capace di assorbire solo ciò che la fortifica.
Grazie alla lama magica ed al suo coraggio, Harry riesce ad uccidere il basilisco, venendo però da esso mortalmente avvelenato; il veleno di basilisco non ha antidoti né cure, e porta qualsiasi essere a morte certa entro pochi minuti.
Prima di perdere i sensi, Harry pugnala il diario di Voldemort con un dente di basilisco, distruggendo quindi parte della sua anima intrappolata nel libro.
E così è questo che Silente manda al suo grande difensore: un uccello canterino e un vecchio cappello.
Quando sembra tutto perduto, con Harry mortente, accade l'inaspettato: Fanny versa sulla ferita del piccolo eroe le sue lacrime, che hanno il potere di curare ogni male.
Miracolosamente salvato, Harry può recuperare Ginny e tornare da Ron, per poi volare tutti assieme grazie a Fanny verso l'uscita.
L'epilogo è dei più lieti: i pietrificati dal basilisco vengono curati grazie al succo di mandragora, Hagrid viene scagionato da ogni accusa e liberato da Azkaban e Silente viene riabilitato al suo ruolo.
C'è ancora un ultimo mistero da risolvere: chi ha fatto pervenire nelle mani di Ginny il diario di Lord Voldemort?
Harry non ci mette molto a scoprirlo, grazie alla sua buona memoria e alla sua capacità d'osservazione: è stato proprio Lucius Malfoy, che infilò il diario maledetto di Tom Riddle nei libri di scuola comperati dai Weasley, proprio nella libreria dove l'ormai smemorato Allock promosse la sua ultima (in tutti i sensi) biografia.
C'è anche spazio per un piccola vendetta: con uno stratagemma, Harry riesce a liberare dalla schiavitù dei Malfoy il piccolo Dobby, l'elfo domestico schiavo dei Malfoy che lo aveva avvertito del pericolo.
Con i ragazzi festanti per il ritorno dei loro amato guardiacaccia, si chiude così il secondo anno di corso a Hogwarts.
Gli eroi magici
Harry James Potter
Lo storico bambino sopravvissuto alla furia di Lord Voldemort, ora al suo secondo anno di corso a Hogwarts.
Riceverà la visita dell'elfo domestico Dobby, che lo avvertirà della congiura ai suoi danni, e che puntualmente si tramuterà nell'ennesimo pericolo portato dal malvagio Oscuro Signore, stavolta sotto forma di diario incantato.
Dimostrerà ancora una volta tutto il suo coraggio risolvendo una volta per sempre il mistero della Camera dei Segreti, ed uccidendo il pericoloso basilisco, che già in passato aveva causato morte e terrore a Hogwarts.
Ronald Bilius "Ron" Weasley
Il miglior amico di Harry, conosciuto l'anno prima sul treno per Hogwarts.
Aiuterà Harry a scappare di casa e dall'ingiusta punizione di suo zio Vernon, e sarà sempre lui a guidare la Ford Anglia volante fino a Hogwarts, dopo che Dobby - per proteggere Potter - chiuderà il passaggio per il binario magico dell'Hogwarts Express.
Sempre eccessivamente pauroso ed insicuro, dimostrerà comunque grande coraggio nell'affrontare il mistero della Camera dei Segreti.
Hermione Jean Granger
Terzo membro del più famoso trio 'combinaguai' di Hogwarts, ritroviamo l'intelligentissima e saccente Hermione anche stavolta indaffarata a dimostrarsi la numero uno, e sarà proprio grazie a lei che il mistero della Camera dei Segreti finalmente verrà svelato.
Verrà pietrificata dal basilisco, ma non prima di aver lasciato ai suoi amici Harry e Ron le informazioni necessarie per sconfiggere il nemico.
Tornata normale grazie al succo di mandragora, si riunirà ai nostri erori nel festeggiare il lieto fine dell'avventura.
Ginevra "Ginny" Molly Weasley Potter
Ultimogenita della numerosa famiglia Weasley, anche lei con lentiggini e capelli pel di carota.
Si dimostra subito molto attratta da Harry, tanto da prenderne immediatamente le difese durante il ciarlare di Draco Malfoy contro il ragazzo.
Al primo anno di Hogwarts, sarà smistata anche lei nei Grifondoro, e verrà purtroppo posseduta dal malvagio spirito di Lord Voldemort, grazie al diario maledetto infilato tra i suoi libri di scuola dal bieco Lucius Malfoy.
Verrà liberata dalla possessione di Tom Riddle da Harry, dopo che il ragazzo avrà distrutto il pericoloso diario.
Molly Prewett in Weasley
Matrona di casa Weasley e mogliera dell'impiegato ministeriale Arthur, con cui ha sfornato ben sette figlioli.
Comanda a bacchetta marito e figli e, anche se la numerosa famiglia non naviga di certo nell'oro, si dimostra una strega generosa ed altruista, specialmente con Harry.
Condurrà tutta la famigliola, Potter compreso, a Diagon Alley per le compere prima dell'inizio dell'anno scolastico, e per farlo userà la polvere volante.
È una fan sfegatata del vanesio Gilderoy Allock, tanto da mettersi in lunga fila per farsi autografare tutte le sue biografie.
Arthur Weasley
Capofamiglia dei Weasley, è un simpatico mago dai capelli rossi - tanto per cambiare - che lavora al Ministero della Magia, all'Ufficio per l'Uso Improprio dei Manufatti dei Babbani.
Si capisce da subito che è il capofamiglia solo de facto, in quanto sua moglie Molly comanda per bene sia lui che i figlioli.
Ha una grande passione per i babbani ed il loro mondo ed è, come tutti i Weasley, generoso e cordiale.
Ha modificato magicamente la Ford Anglia per farla volare, infrangendo così le regole del suo stesso ufficio, ed è entusiasta di sapere che Ron, Fred e George l'hanno usata con successo per salvare Harry.
Viene subito a scontrarsi con l'arrogante Lucius Malfoy, suo superiore al Ministero della Magia, chiarendo immediatamente che hanno idee completamente differenti sia sulla magia e sia sulla società umana in generale.
Professor Albus Percival Wulfric Brian Silente
Vecchio e saggio preside di Hogwarts, verrà ingiustamente accusato dal bieco Lucius Malfoy di non poter proteggere adeguatamente i suoi studenti durante la minaccia del basilisco, e verrà quindi sospeso dalla sua posizione.
Durante il flashback mostrato da Tom Riddle a Harry, si viene a scoprire che già cinquant'anni prima Silente aveva sospettato del futuro Lord Voldemort quando venne aperta per la prima volta la Camera dei Segreti, ma che nulla ha potuto per salvare dall'espulsione Hagrid.
Manderà in aiuto di Harry la sua fenice personale durante la battaglia col basilisco, e verrà reintegrato nella sua posizione a Hogwarts dopo che il suo giovane allievo avrà sconfitto la pericolosa bestia.
Professor Severus Piton
Professore di Pozioni e direttore della casa dei Serpeverde, sempre accigliato e sinistro, è in realtà un fedelissimo di Silente, anche se il suo oscuro passato lo attanaglia sempre.
Rimprovera severamente Harry e Ron per essersi fatti sgamare dai babbani con la Ford Anglia volante, ed arriva anche al punto di minacciarli di espulsione dalla scuola.
Ciò nonostante, è una figura benevola verso i ragazzi, anche se tutto lascia trapelare il contrario.
Professoressa Minerva McGranitt
Professoressa della cattedra di Trasfigurazioni e vice preside di Hogwarts, salva Harry e Ron dalla furia di Piton che voleva farli espellere dalla scuola per essersi fatti sgamare dai babbani durante l'episodio della macchina volante, ed informerà i ragazzi sulla leggenda della Camera dei Segreti, da lei comunque ritenuta solo una leggenda.
Forse sapeva di mentire, magari per tranquillizzare gli studendi durante gli orribili crimini che il basilisco liberato dallo spirito di Voldemort stava perpretando.
Rubeus Hagrid
Immenso guardiacaccia di Hogwarts e molto amico di Harry, Ron e Hermione.
Cinquant'anni prima delle vicende narrate nel film, quando era studente di Hogwarts, fu espulso dalla scuola per colpa dell'imbroglio di Lord Voldemort, all'epoca il diciassettenne Tom Orvoloson Riddle che, già malvagio, aperse la Camera dei Segreti liberando la furia del basilisco, uccidendo Mirtilla Malcontenta ed incolpando il piccolo ragno di Hagrid, Aragog, dell'accaduto.
Quando lo spirito di Lord Voldemort tornerà a colpire a Hogwarts, possedendo Ginny Weasley e riaprendo ancora una volta la Camera dei Segreti, il Ministero - su diabolico complotto ardito da Lucius Malfoy - incolperà nuovamente Hagrid dell'accaduto, schiaffandolo nel carcere di massima sicurezza di Azkaban.
Sarà scagionato da ogni accusa e ritornerà dai suoi ragazzi a Hogwarts dopo l'eroica lotta di Harry e dei suoi amici contro il basilisco e Tom Ridde.
Dobby
Elfo domestico al servizio dei cattivissimi Malfoy, a cui è legato magicamente: non potrà essere libero sino a quando il suo padrone, ovvero Lucius, non gli regali un indumento.
È un personaggio buono e gentile, continuamente vessato dagli spocchiosi Malfoy, a cui non può però ribellarsi.
Saputo del piano malevolo di Lucius contro Harry Potter e i Weasley, avverte il ragazzo di non partire per Hogwarts, arrivando persino a chiudere il passaggio per il binario magico a King's Cross.
Ha un profondo rispetto per Harry, in quanto unico essere vivente che è riuscito a sconfiggere Lord Voldemort, dando quindi speranza a tutti i vessati dai prepotenti e dai malvagi.
Alla fine del film verrà liberato da Harry che, con uno stratagemma, riuscirà a far recapitare a Dobby un suo calzino, infilato dentro il diario di Tom Riddle che Lucius lancia con disprezzo a Dobby.
Le forze dell'oscuritÃ
Tom Orvoloson Riddle
Studente sedicenne di Hogwarts cinquant'anni prima degli eventi narrati nel film, il cui spirito è rimasto in parte infuso nel suo diario, che il malevolo Lucius Malfoy rigira segretamente a Ginny Weasley.
In realtà , il diario è un horcrux, ovvero un potentissimo oggetto magico in grado di intrappolare parte dell'anima di un mago, impedendone quindi la morte fisica; il problema è che Tom Orvoloson Riddle era il giovane Lord Voldemort, che quindi è di nuovo libero di scatenare la sua furia omicida contro i mezzosangue grazie alla possessione della piccola Ginny Weasley.
Sempre possedendo Ginny, Tom apre nuovamente la Camera dei Segreti, come fece da ragazzo quando era studente di Hogwarts, e libera ancora una volta il terribile basilisco, che comincia a spargere il terrore nella scuola.
Verrà però distrutto dal coraggioso Harry, che farà cessare la possessione di Ginny trafiggendo il diario con un dente del basilisco, il cui veleno è capace di distruggere gli horcrux.
Gilderoy Allock
Vanesio e narciso nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure, molto famoso nel mondo magico per aver pubblicato una quantità impressionante di autobiografie, in cui ha raccontato tutte le sue mirabolanti avventure contro mostri, maghi malvagi e creature leggendarie.
In realtà è un truffatore bello e buono, in quanto non è mai stato protagonista delle avventure di cui si vanta, ma bensì ha solo rubato i ricordi dei veri maghi che le hanno sperimentate, cancellandogli poi la memoria con un incantesimo (unico sortilegio in cui si dimostra molto portato).
Buffone e spaccone, si troverà costretto ad aiutare Harry e Ron contro il feroce basilisco, ma vigliaccamente tenterà di cancellare la memoria anche ai due ragazzi.
Fortunatamente, per via della bacchetta rotta di Ron, l'incantesimo gli torna indietro e gli fa perdere la memoria, riducendolo ad uno scemo totale.
Lucius Malfoy
Ricchissimo capofamiglia dei Malfoy, un casato purosangue dal passato oscuro, è un vecchio seguace di Lord Voldemort, che paradossalmente riuscì a salvarsi la reputazione alla morte del suo signore, mantenendo un ruolo di rilievo al Ministero della Magia.
Razzista e spocchioso, disprezza i Weasley perché, anche se purosangue, non danno importanza alla cosa, ed interlacciano relazioni con mezzosangue e babbani senza problemi.
Infila il diario maledetto di Voldemort tra i libri di scuola dei Weasley, nella speranza che lo spirito di Tom Riddle prenda possesso di uno degli odiati Weasley, e screditi così Arthur.
Purtroppo, Lucius stesso ignora che il diario non è un semplice oggetto incantato, ma un pericoloso horcrux, ovvero un pezzo dell'anima stessa di Voldemort.
Grazie al coraggioso duello di Harry che distruggerà il diario, Lucius rimarrà scornato, ed anzi, perderà anche i servigi di Dobby, il suo elfo domestico che ha sempre maltrattato.
Basilisco
Orribile ed antico mostro serpentiforme che dimora nella Camera dei Segreti, messo lì da Salazar Serpeverde per sterminare tutti i mezzosangue di Hogwarts.
Dopo secoli, cinqant'anni prima degli eventi narrati nel film è stato liberato da Tom Orvoloson Riddle, erede di Serpeverde, e ha ucciso Mirtilla Malcontenta, diventata poi fantasma.
Dopo mezzo secolo, grazie alla possessione della piccola Ginny, Tom Riddle è riuscito nuovamente ad aprire la camera, scatenando ancora una volta la furia del mostro, veramente terrificante.
Si muove agevolmente tramite le condotte idriche della scuola, e può uccidere in un sol colpo, semplicemente con uno sguardo; una sua immagine riflessa, invece, provoca pietrificazione istantanea
della vittima.
Il veleno presente nei suoi denti è mortale per qualsiasi essere vivente, ed è l'unica sostanza conosciuta capace di distruggere un horcrux.
Viene ucciso da Harry Potter dopo una tremenda battaglia, grazie all'aiuto della fenice di Silente e alla spada dei Grifondoro, che da quell'occasione in poi assorbirà il potere del veleno del basilisco, divenendo quindi capace di annientare gli horcrux.
Aragog
Un enorme ragno parlante della specie Acromantula, che vive in una cava nella foresta incantanta che circonda il castello di Hogwarts.
Venne portato alla scuola ancora cucciolo da Hagrid, circa cinquant'anni prima dei fatti narrati nel film, e quando Tom Riddle aperse la Camera dei Segreti liberando il basilisco, venne accusato di essere il mostro che uccise Mirtilla Malcontenta.
Protetto da Hagrid, che venne espulso dalla scuola, creò la sua tana dove si riprodusse a profusione, crescendo in modo abnorme.
È rimasto sempre fedele al suo amico Hagrid, che ogni tanto va a trovarlo, e ha dato ordine ai suoi figli di non fargli mai del male.
Seguendo la pista dei ragni suggeritagli da Hagrid, Harry e Ron scoprono la sua tana, dove il gigantesco aracnide li mette a riguardo della vera natura del mostro della Camera dei Segreti, il temuto basilisco.
Si dimostra comunque un essere alquanto privo di scrupoli, datosi che permette ai suoi innumerevoli figli di papparsi senza problemi i due piccoli ospiti.
I luoghi magici
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Secolare scuola di magia per maghi e streghe, tra le più importanti del mondo e la prima in Inghilterra e nel Regno Unito, dove i più talentuosi - e a volte, purtroppo malvagi - maghi e streghe del mondo hanno studiato da ragazzi.
La scuola si trova in un vecchio maniero incantato in Scozia, inacessibile ai babbani perché protetto da un particolare incantensimo che lo rende agli occhi dei non maghi solo un vecchio rudere.
La scuola fu fondata nel
900 da quattro dei più potenti maghi del periodo: Priscilla Corvonero, Godric Grifondoro, Salazar Serpeverde e Tosca Tassorosso.
Tradizionalmente, le Case a cui gli studendi appartengono - in pratica, a modello delle confraternite collegiali americane ed inglesi - hanno i nomi dei quattro fondatori.
Nel castello risiedono sia gli studendi che i docenti, e la struttura è davvero enorme, e spesso abbastanza pericolosa per via dei segreti e dei misteri magici che rinchiude da secoli.
Dimorano in essa anche i fantasmi e i dipinti animati, ed il suo preside al tempo del film è Albus Silente, che è al comando da ben 42 anni.
La foresta attorno al castello è un luogo incantato, anche se decisamente pericoloso: ci vivono infatti molti animali fantastici, sotto la custodia del guardiacaccia Rubeus Hagrid.
La Camera dei Segreti
Luogo nascosto del castello di Hogwarts, costruito da Salazar Serpeverde poco prima del suo abbandono, nel quale il sinistro mago nascose un esemplare di basilisco, un animale fantastico in grado di uccidere con il semplice sguardo.
Nell'idee di Serpeverde, il basilisco sarebbe dovuto essere richiamato da un degno erede, in grado di parlare il serpentese, e sotto il suo controllo l'animale avrebbe fatto piazza pulita degli odiati mezzosangue di Hogwarts. Tale persona si rivelò
essere, dopo secoli, Tom Orvoloson Riddle, ovvero il giovane Lord Voldemort quando era ancora studente di Hogwarts.
Dovuto rinchiudere in fretta il basilisco nella camera, per paura di essere scoperto, Voldemort creò un horcrux con il suo diario, dove lasciò le sue memorie e parte della sua anima.
Tale diario, passato subdolamente da Lucius Malfoy a Ginny Weasley, poterà alla riapertura della camera, ed al rinnovato pericolo del basilisco.
La Tana
La dimora dei Weasley, situata nella campagna inglese.
È una struttura decisamente traballante, sviluppata pressoché in altezza, abbastanza raffazzonata e che si tiene in piedi solo grazie alla magia.
Datosi le ataviche carenze economiche della famiglie Weasley, Ron non l'apprezza particolarmente, mentre a Harry piace moltissimo.
Paradossalmente - ma forse neppure troppo, a ben vedere - è una catapecchia precaria come precarie sono le finanze dei Weasley.
Diagon Alley
La popolare via magica di Londra, piena zeppa di negozi per maghi e streghe, e in cui si può trovare praticamente di tutto, dal lussuoso al super-economico.
Qui risiede la famosa ed inespugnabile Banca Gringott, e sempre qui c'è lo storico - e millenario - negozio di bacchette magiche di Ollivander.
Vi si accede per via del retrobottega dell'osteria del "Paiolo Magico", e la sua entrata è protetta da un muro magico, che si apre picchettando nella giusta combinazione i mattoni di un muro magico.
Binario magico 9 ¾
Binario incantato da dove parte il treno "Hogwarts Express", che porta ogni anno gli studenti alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Vi si accede entrando in un muro magico dalla stazione di King's Cross di Londra, e pertanto l'accesso è impossibile ai babbani.
In questo episodio, grazie ad un incantesimo dell'elfo domestico Dobby, Harry e Ron non riescono ad usare il passaggio magico, perdendo quindi l'Hogwarts Express.
Magie Sinister
Losco negozio dell'ancora più losca Notturn Alley, dove il proprietario, Sinister, compra e vende artefatti ed oggetti di magia oscura.
È un luogo decisamente spettrale, come anche il suo proprietario.
Lucius Malfoy sembra essere cliente abituale, almeno dal grado di intimità che dimostra con Sinister.
Sviluppo e produzione
Ad un solo anno di distanza dal primo "Harry Potter e la pietra filosofale", che tantissimo successo riscosse in tutto il mondo, la Warner Bros. fece uscire nei cinema la seconda pellicola dedicata al mondo magico creato dalla Rowling, confermando quindi l'ambizioso progetto di concludere l'intera saga (un film per ogni libro) in dieci anni.
La pre-produzione del film cominciò nel 2000, ancor prima che la prima pellicola giungesse nelle sale, ed il casting ovviamente è lo stesso del primo episodio.
Gli attori dimostrano un grande affiatamento, specialmente i più piccini: la scelta delle parti, con la Rowling a fare da supervisore, comincia a far vedere un progetto di ampissimo respiro, che porterà la crescita fisica degli attori ad andar pari passo con quella dei loro personaggi, proprio come nei libri.
Richiami e marchio di fabbrica
Il film è decisamente fedele al libro, anche se - ovviamente - molte parti sono state tagliate o modificate per esigenze di sceneggiatura.
Si comincia a scoprire un po' del passato del malvagio Lord Voldemort, anche se ancora si ignora il motivo per cui l'Oscuro Signore sia così ossessionato dall'idea di uccidere Harry.
Rimane sempre un'avventura per ragazzi, ma sono presenti molti temi decisamente più maturi, a cominciare da quello della morte stessa, che verrà poi sviluppato meglio nei film successivi.
Accoglienza
Il film fu un grandissimo successo, al pari del suo predecessore: circa 879 milioni di dollari incassati in tutto il mondo, che confermarono il brand di Harry Potter come uno dei più prolifici dell'intera industria cinematografica.