Harry Potter e il Calice di Fuoco
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Titolo originale: Harry Potter and the Goblet of Fire
Paese di produzione: Regno Unito, USA
Anno: 2005
Durata: 157 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Rapporto: 2,40:1
Genere: fantastico, azione, drammatico
Regia: Mike Newell
Soggetto: J. K. Rowling
Produttore: David Heyman
Produttore esecutivo: Callum McDougall, Tanya Seghatchian,
Casa di produzione: Warner Bros., Heyday Films, 1492 Pictures
Fotografia: Roger Pratt
Montaggio: Steven Weisberg
Effetti speciali: Jim Mitchell, Tim Alexander, Timothy Webber, John Richardson, Industrial Light & Magic, Cinesite, Framestore CFC, Moving Picture Company, Double Negative, BUF, Rising Sun Pictures, The Orphanage, Animal Logic, The Visual Effects Company, FB-FX, Gentle Giant Studios, Plowman Craven & Associates
Musiche: Patrick Doyle
Scenografia: Stuart Craig
Interpreti e personaggi
Daniel Radcliffe: Harry Potter
Rupert Grint: Ron Weasley
Emma Watson: Hermione Granger
Brendan Gleeson: Alastor Moody
Michael Gambon: Albus Silente
Ralph Fiennes: Lord Voldemort
Roger Lloyd Pack: Barty Crouch
Robert Pattinson: Cedric Diggory
Stanislav Ianevski: Viktor Krum
Clémence Poésy: Fleur Delacour
Katie Leung: Cho Chang
Robbie Coltrane: Rubeus Hagrid
Alan Rickman: Severus Piton
Maggie Smith: Minerva McGranitt
James Phelps: Fred Weasley
Oliver Phelps: George Weasley
David Tennant: Barty Crouch Jr.
Timothy Spall: Peter Minus
Miranda Richardson: Rita Skeeter
Mark Williams: Arthur Weasley
Tom Felton: Draco Malfoy
Jason Isaacs: Lucius Malfoy
Predrag Bjelac: Igor Karkaroff
Frances de la Tour: Olympe Maxime
Matthew Lewis: Neville Paciock
Bonnie Wright: Ginny Weasley
Warwick Davis: Filius Vitious
Robert Hardy: Cornelius Caramell
Gary Oldman: Sirius Black
Jamie Waylett: Vincent Tiger
Joshua Herdman: Gregory Goyle
Shefali Chowdhury: Calì Patil
Afshan Azad: Padma Patil
David Bradley: Argus Gazza
Jeff Rawle: Amos Diggory
Shirley Henderson: Mirtilla Malcontenta
Eric Sykes: Frank Bryce
William Melling: Nigel
Tolga Safer: Aiutante di Igor Karkaroff
Adrian Rawlins: James Potter
Geraldine Somerville: Lily Evans
Doppiatori italiani
Alessio Puccio: Harry Potter
Giulio Renzi Ricci: Ron Weasley
Letizia Ciampa: Hermione Granger
Paolo Buglioni: Alastor Moody
Gianni Musy: Albus Silente
Massimo Popolizio: Lord Voldemort
Carlo Reali: Barty Crouch
David Chevalier: Cedric Diggory
Jun Ichikawa: Cho Chang
Francesco Pannofino: Rubeus Hagrid
Francesco Vairano: Severus Piton
Paola Mannoni: Minerva McGranitt
Lorenzo De Angelis: Fred e George Weasley
Riccardo Niseem Onorato: Barty Crouch Jr.
Roberto Stocchi: Peter Minus
Alessandra Korompay: Rita Skeeter
Mino Caprio: Arthur Weasley
Flavio Aquilone: Draco Malfoy
Massimo Lodolo: Lucius Malfoy
Greg Snegoff: Igor Karkaroff
Anne Marie Sanchez: Olympe Maxime
Gabriele Patriarca: Neville Paciock
Erica Necci: Ginny Weasley
Vittorio Stagni: Filious Vitious
Sandro Pellegrini: Cornelius Caramell
Massimo Venturiello: Sirius Black
Ilaria Stagni: Mirtilla Malcontenta
Vittorio Congia: Amos Diggory
Carlo Baccarini: Frank Bryce
Jacopo Castagna: Nigel
Gaetano Varcasia: James Potter
Michela Alborghetti: Lily Evans
Le persone muoiono in questo torneo!
Trama
Little Hangleton, Inghilterra.
Il vecchio custode dell'ormai abbandonata Villa Riddle, l'anziano Frank Bryce una sera nota che nella diroccata casa qualcuno è tornato: si tratta di Peter Minus (Timothy Spall) e Barty Crouch Jr. (David Tennant), due fedeli seguaci di Lord Voldemort che si stanno prendendo cura del loro signore, ridotto ad una grottesca e deforme creatura, debolissima ed indifesa.
Purtroppo per il babbano, la scoperta degli intrusi nella casa gli sarà fatale: Voldemort ordina ai suoi sottoposti di uccidere sul posto l'anziano custode, che quindi non fa neppure in tempo a capacitarsi di quello che sta accadendo.
L'orribile scena si rivela essere però solo un incubo avuto dal giovane Harry Potter (Daniel Radcliffe), in una notte sul finire dell'estate che lo separa dal suo quarto anno di corso alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Ospitato nella Tana dei Weasley in attesa della partenza per la scuola, Harry viene svegliato dal brutto sogno dalla sua amica Hermione Granger (Emma Watson), ed il giorno seguente i due si riuniscono all'amicone Ron Weasley (Rupert Grint), ai gemelli identici Fred e George (James e Oliver Phelps) e al capofamiglia Arthur Weasley (Mark Williams), per gita all'alba in collina che si rivela essere una grandissima sorpresa: le fasi finali della Coppa del Mondo di Quidditch, il pericoloso sport volante preferito da tutti i maghi e le streghe.
Al gruppo dei Weasley e di Harry si uniscono anche l'amico di Arthur Amos Diggory e suo figlio Cedric Diggory (Robert Pattinson), baldo giovanotto che studia anche lui a Hogwarts.
Catapultati da una Passaporta direttamente nel campo allestito ai piedi dell'immenso stadio dove si affrontano le nazionali più forti del mondo, Harry e Ron sono impressionati dalla potenza della squadra bulgara, che ha tra le sue fila il fortissimo Viktor Krum (Stanislav Ianevski), uno dei cercatori più abili in circolazione.
Inebriati dai festeggiamenti, i ragazzi, al contrario del saggio Arthur, non si accorgono che qualcosa di terribile sta accadendo: dal nulla cominciano ad apparire i Mangiamorte, ovverosia i maghi malvagi al servizio di Lord Voldemort, che in poco tempo seminano il panico tra gli spettatori accampati, distruggendo qualsiasi cosa sotto il loro micidiale tiro.
Buttato a terra e separato dai suoi amici dalla folla impazzita, Harry riesce a riconoscere l'uomo del suo sogno, che il ragazzo non sa essere Barty Brouch Jr..
Riusciti miracolosamente a salvarsi tutti senza grosse ferite, i Weasley e Harry tornano a casa, ed il giorno successivo Potter, Ron e Hermione si ritrovano sull'Hogwarts Express, verso il loro quarto anno di corso scolastico.
Ma grandi sorprese attendono quest'anno i nostri giovani eroi: la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ospiterà il prestigioso "Torneo Tremaghi", una pericolosa - quanto affascinante - competizione collegiale internazionale che assegnerà al vincitore la favolosa Coppa Tremaghi, che assicura eterna gloria a chi ne entra in possesso, vincendo la tenzone.
Come sede organizzatrice, Hogwarts ospiterà durante l'annata le selezioni di altre due scuole estere, che parteciperanno al torneo: l'Accademia di Beauxbatons con le sue delizione streghe francesi e l'Istituto per gli studi magici di Durmstrang, con la possanza dei suoi atleti temprati dal clima rigido del nord Europa.
Il preside di Hogwarts, Albus Silente (Michael Gambon) invita tutti gli studenti interessati a partecipare al pericoloso torneo a mettere il loro nome scritto su un foglio di pergamena, e a infilarlo poi dentro un misterioso calice infuocato: tale atto costituirà un vero e proprio contratto con vincolo, che obbligherà il sorteggiato a partecipare al torneo, senza ripensamenti.
Datosi i terribili incidenti - anche mortali - successi in passato e per garantire un minimo di sicurezza ai giovani studenti, per quest'edizione il Ministero della Magia ha deciso che solo i maghi e le streghe che hanno compiuto diciassette anni possono partecipare al torneo.
Tale limite, annunciato direttamente da Bartemius Crouch Senior, il direttore dell'Ufficio di Cooperazione Magica Internazionale è assicurato da Silente tramite un potente sorgilegio, che impedirà a chiunque sotto l'età minima di infilare il proprio nome nel calice magico.
In aggiunta alla novità del torneo, Silente annuncia agli studenti che è stato scelto anche il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure: è il leggendario Auror (un mago scelto dal Ministero per combattere i maghi che praticano le vietate Arti Oscure) Alastor "Malocchio" Moody, (Bendan Gleeson) un burbero ma potentissimo vecchio amico del preside di Hogwarts, con un occhio finto magico che riesce a vedere a 360° ed un protesi di metallo per gamba sinistra.
La scelta dei tre contendenti fatta dal calice di fuoco vede però una sopresa: accanto a Cedric Diggory, Viktor Krum e Fleur Delacour (Clémence Poésy) spunta incredibilmente anche quello di Harry Potter, e questo manda in grandissima agitazione Silente, Severus Piton (Alan Rickman) e la professoressa McGranitt (Maggie Smith), che ritengono troppo pericoloso il torneo per il giovanissimo mago, sospettando addirittura che Harry abbia fatto mettere il suo nome nella magica urna da qualcun'altro più grande di lui.
Su ordine di Crouch, comunque, il Torneo Tremaghi deve comunque iniziare così come il calice di fuoco ha imposto, e quindi il giovane Potter si trova, suo malgrado, costretto a partecipare.
Silente tuttavia chiede a Moody di tenere sott'occhio - è il caso di dirlo - il ragazzo, sospettando che egli possa essere vittima di un complotto.
Il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure di Hogwarts si dimostra subito particolarmente diretto con gli studenti, e alla prima lezione Malocchio dimostra ai ragazzi quali sono le cosidette "Maledizioni senza Perdono", ovvero gli incantesimi proibiti dal Ministero della Magia, che sono così chiamati perché il loro uso non da parte di un Auror - che ne é autorizzato solo per necessità e solo per combattere i maghi fuorilegge - porta inevitabilmente ad un unico destino: un biglietto di sola andata per il temuto carcere di Azkaban.
Usando un insetto come cavia, Alastor Moody lo tortura con le maledizioni Imperius e Crociatus, per poi finirlo con il famigerato "Anatema che Uccide", ovverosia l'Avada Kedavra, un incantesimo di potenza letale, in grado di uccidere chiunque con un solo colpo... Chiunque, tranne uno: Harry Potter.
Rimasto scioccato dalla Maledizione Crociatus, con la quale in passato il papà e la mamma vennero torturati fino alla pazzia dai Mangiamorte, Neville Paciock (Matthew Lewis) rimane scioccato, tanto che Moody lo richiama a fine lezione, forse per consolarlo.
Intanto i rapporti tra Harry e Ron degenerano: il giovane Weasley ritiene che Harry gli abbia nascosto la sua intenzione di partecipare al torneo, e per questo i due litigano e smettono di parlarsi.
Poco prima della prima prova a cui i quattro campioni dovranno sottoporsi, Rubeus Hagrid (Robbie Coltrane), l'enorme amico di Harry e guardiacaccia di Hogwarts, mostra al ragazzo quattro micidiali draghi, portati freschi freschi proprio per la prima fatica del torneo: i ragazzi dovranno confrontarsi con essi, e prendere da loro un luccicante uovo d'oro come segno della riuscita della prova.
Harry avverte di quello che ha visto anche Cedric, che lo ringrazia dell'aiuto.
Alastor Moody intanto, come da ordini ricevuti da Silente, tiene sotto stretta osservazione Potter, a cui suggerisce anche una strategia, basata sulla sua ottima capacità del volo con la scopa, per riuscire a portare a casa salva la pelle contro il feroce drago che dovrà affrontare.
Il giorno della prova, infatti, anche se con enorme fatica e contro il peggiore dei quattro draghi capitato in sorteggio (l'Ungaro Spinato), Harry riesce comunque a recuperare l'uovo dorato, che si rivelerà essere un misterioso indizio da seguire per superare la seconda prova.
Intanto è arrivato il tempo per il tradizionale "Ballo del Ceppo", ovvero una notte dove tutte le scuole partecipanti al Torneo Tremaghi si riuniscono in una serata di gran gala, per festeggiare la vigilia di Natale, e come da buone usanze è necessario che i ragazzi invitino le ragazze per il ballo.
Harry e Ron hanno qualche bella difficoltà a trovare una compagna, mentre Hermione si presenta alla festa nientepopòdimenoche con il campione bulgaro Viktor, suscitando l'invidia di ogni strega di Hogwarts.
Messo al corrente da Cedric del segreto per schiudere l'uovo dorato e quindi carpire l'indizio per la seconda prova, Harry realizzerà ben presto che essa sarà un difficile test subacqueo, e per questo motivo Malocchio Moody spinge Harry da Neville Paciock, che dona al suo amico Grifondoro una particolare alga magica, in grado di tramutarlo per un tempo limitato in un uomo-pesce dotato di branchie.
A prova iniziata, Harry scopre che il fine ultimo della prova è salvare un amico legato al fondo del lago di Hogwarts, e nel suo caso lo sfortunato ragazzo è Ron, mentre Hermione viene salvata da Viktor, tramutato in un uomo-squalo.
Visto il forzato abbandono della campionessa francese Fleur, Harry decide di salvare anche la sua sorellina, e con estremo rischio il ragazzo riesce nell'intento, venendo premiato dalla commissione dei giudici al secondo posto, a parimerito di Cedric.
La sera stessa però, Harry trova nella Foresta Proibita il cadavere di Barty Crouch, e subito a Hogwarts scatta l'allarme.
Nel Pensatoio di Silente, Harry scopre che nel passato l'ex Mangiamorte Igor Karkaroff, ora preside della scuola di Durmstrang, è riuscito a farsi condonare la reclusione a vita ad Azkaban incastrando il figlio di Barty Crouch, ovverosia Barty Crouch Jr., esattamente l'uomo che Harry ha visto nei suoi incubi al servizio di Voldemort e anche la stessa persona che mise a ferro e fuoco la fase finale del Campionato del Mondo di Quidditch.
Il giorno della terza ed ultima prova, in cui i quattro campioni dovranno trovare e prendere la Coppa Tremaghi in un pericoloso, illusorio ed enorme labirinto magico, Harry e Cedric si aiutano a vicenda, e quindi decidono saggiamente di vincere assieme, prendendo la coppa nello stesso istante.
L'artefatto però si rivela una Passaporta, che porta i due ragazzi in un misterioso cimitero, davanti alla tomba del babbano Tom Riddle.
Harry capisce immediatamente che quella è una trappola, ma non fa in tempo ad avvertire Cedric del pericolo che arriva Peter "Codaliscia" Minus con in braccio il corpo deforme di Lord Voldemort, che uccide il giovane Diggory con un fulmineo Avada Kedavra.
Immobilizzato Harry, Codaliscia esegue un macabro rituale, che include un osso del padre di Voldemort, una sua stessa mano destra e qualche goccia del sangue di Harry; gettato il tutto in un calderone, assieme al deforme Voldemort, accade la magia: il Signore Oscuro riaquista finalmente un possente corpo, pronto per scatenare nuovamente tutto il suo immenso potere magico.
Richiamati a sé i suoi Mangiamorte, tra cui figura anche Lucius Malfoy (Jason Isaacs), il rinato Lord Voldemort vuole chiudere personalmente i conti con il suo arci-nemico Harry una volta per tutte, uccidendolo ed umiliandolo di fronte ai suoi seguaci.
Nel duello magico, però, Harry si rivela un osso non così tenero da mordere, per Voldemort: le bacchette dei due maghi, essendo tutt'e due costruite con due piume della stessa fenice, danno luogo ad un Prior Incantatio, riportando momentaneamente in vita gli spiriti di tutti gli uomini uccisi dalla bacchetta di Voldemort, tra cui anche Cedric e i genitori di Harry, James e Lily.
Proprio quest'ultimi salvano il loro figlio dalla furia assassina di Voldemort, dandogli un attimo di tempo per scappare, recuperando il corpo di Cedric e toccando la Passaporta, venendo rispedito quindi a Hogwarts.
Cedric sarà pianto sia dal padre che da tutti gli altri studenti, mentre Harry annuncia con orrore il ritorno del mago malvagio più temuto da tutti: Lord Voldemort.
C'è però ancora un tassello che manca per ricostruire tutto il complicato puzzle: è evidente che qualcuno ha usato il Torneo Tremaghi come trabocchetto per portare Harry da Voldemort e completare, col suo sangue, il rito che ha riportato il Signore Oscuro ai suoi pieni poteri, solo... Chi è stato?
Non passa molto per scoprirlo: è stato proprio Alastor Moody, o meglio il Mangiamorte malvagio che si nasconde sotto la magia della pozione Polisucco... Barty Crouch Jr., il pazzo e crudele criminale che si è reso responsabile anche della morte di suo padre.
Scoperta la prigione del vero Alastor, Crouch Jr. è immediatamente catturato da Silente e Piton, mentre l'anno scolastico finisce e le scuole ospiti ritornano nei rispettivi Paesi.
Harry, Ron e Hermione si allontanano, avendola scampata bella anche stavolta, e promettendosi di scriversi durante le vacanze estive.
Finisce il quarto anno di studi a Hogwarts, ma stavolta non finisce esattamente nel migliore dei modi: Lord Voldemort è definitivamente tornato, e nubi oscure si ammassano sul destino di Harry e dei suoi amici...
Gli eroi magici
Harry James Potter
Il giovane Potter, ora quattordicenne, al suo quarto anno di studi a Hogwarts sarà costretto a partecipare al pericolosissimo Torneo Tremaghi, dove dovrà vedersela con altri tre fortissimi campioni e una serie di prove molto rischiose, a volte anche mortali.
Riuscirà a cavarsela con il suo coraggio, la sua prontezza di riflessi e l'aiuto del professor Alastor "Malocchio" Moody, che lo aiuterà in tutte e tre le pericolose prove del torneo.
Purtroppo per Harry, l'aiuto inaspettato di Moody - in realtà il Mangiamorte Barty Crouch Jr. - si rivelerà niente altro che una trappola per portarlo dinnanzi a Lord Voldemort, a cui servirà il suo sangue per ricomporre il proprio corpo fisico e ritornare alla piena potenza.
Ingaggerà un disperato duello con il suo rinato e ripotenziato rivale, da cui si salverà solamente grazie all'aiuto degli spiriti dei suoi genitori.
Ronald Bilius "Ron" Weasley
Amicone di Harry, per un breve periodo decide di rompere l'amicizia con Potter, credendo che il ragazzo gli abbia mentito riguardo alla sua - del tutto involontaria - partecipazione al Torneo Tremaghi.
Fortunatamente si ravvederà , facendo pace con Harry giusto in tempo per venire catturato e schiaffato sul fondo del lago di Hogwarts, come persona da salvare durante la seconda prova del torneo.
In questa pellicola comincia timidamente a nascere uno scampolo di infatuazione del ragazzo verso Hermione, come dimostra la sua mezza scenata di gelosia durante il "Ballo del Ceppo".
Hermione Jean Granger
La giovane strega amica di Ron e Harry diventerà , in quest'episodio, una delle più invidiate ragazze di Hogwarts, datosi che si conquisterà i favori del campione Victor Krum, ricambiandoli.
Truccata e ben vestita si dimostrerà una ragazzina di bella presenza, tanto da affascinare sia Harry che Ron, che l'avevano sempre presa in giro non considerandola mai una vera e propria esponente dell'altro sesso.
Sarà salvata da Krum durante la seconda prova del Torneo Tremaghi, e col campione bulgaro si accomiaterà alla fine del film, interrompendo la relazione ma rimanendo in buoni rapporti.
Cedric Diggory
Giovane e potente mago studente di Hogwarts, che deciderà di iscriversi al Torneo Tremaghi, venendo scelto dal Calice di Fuoco.
Supererà brillantemente tutte e tre le prove, decidendo, assieme a Harry, di vincere insieme a lui il torneo; purtroppo per lo sfortunato ragazzo, la Coppa Tremaghi si rivelerà essere una Passaporta messa lì da Barty Crouch Jr. sotto le mentite sembianze di Alasto Moody, e rimarrà invischiato nella guerra personale tra Voldemort e Harry, venendo ucciso dallo spietato Peter Minus su ordine del suo signore.
Il suo spirito comparirà nel Prior Incantatio, pregando Harry di riportare il suo corpo a suo padre.
Verrà pianto da tutti gli studenti di Hogwarts nel commovente finale.
Viktor Krum
Studente di Durmstrang e campione indiscusso della nazionale bulgara di Quidditch, è considerato il più forte cercatore del mondo in attività , e la sua fama è ben ripagata dal suo effettivo potenziale: è un mago possente e molto potente, che s'iscrive al Torneo Tremaghi e viene scelto dal Calice di Fuoco come contendente.
Supererà brillantemente le prime due prove, ma verrà confuso -forse per sua fortuna, considerando il complotto ai danni di Harry - dal labirinto magico a guardia della Coppa Tremaghi.
Dimostrerà un acceso interesse, ricambiato, per Hermione Granger, con la quale rimarrà in ottimi rapporti anche dopo la fine dell'anno scolastico.
Fleur Delacour
Campionessa francese dell'Accademia di Beauxbatons è una ragazza estremamente bella ed affascinante, per cui il giovane Ron perderà la testa.
Strega molto abile, darà forfait durante la seconda prova acquatica, non riuscendo a salvare la sorellina piccola legata in fondo al lago; per questo sarà estremamente grata a Harry per aver fatto ciò che lei non ha potuto fare.
Rimarrà vittima del labirinto magico della terza prova, non riuscendo a toccare - per sua fortuna, visto il complotto di Voldemort - la Coppa Tremaghi.
A fine dell'avventura tornerà con la sua scuola in Francia, ma comunque il destino la farà rimanere collegata ai Weasley: s'innamorerà infatti di Bill Weasley, fratello maggiore di Ron.
Arthur Weasley
Capofamiglia dei Weasley, è un simpatico mago dai capelli rossi - tanto per cambiare - che lavora al Ministero della Magia, all'Ufficio per l'Uso Improprio dei Manufatti dei Babbani.
Fa una sorpresa ai suoi ragazzi Ron, George e Fred, nonché a Harry e Hermione, portando tutta la comitiva alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch.
Sarà il primo ad accorgersi dell'attacco dei Mangiamorte alle tende dei maghi spettatori del torneo, portando in salvo i ragazzi.
Fred e George Weasley
I due gemelli monozigoti della famiglia Weasley, uguali come due gocce d'acqua tanto che neppure la mamma sa riconoscerli.
Si vestono sempre uguali e parlano spesso anche contemporaneamente.
Furbi e scaltri, nonché mattacchioni, ne combinano sempre delle belle: stavolta tentano di raggirare il limite d'età per il Torneo Tremaghi con una pozione invecchiante, ma non hanno successo contro l'incantesimo di protezione di Silente.
Professor Albus Percival Wulfric Brian Silente
Vecchio e saggio preside di Hogwarts, toccherà a lui ospitare la rappresentanza delle scuole di Durmstrang e Beauxbatons per il classico del mondo collegiale magico, ovverosia il Torneo Tremaghi.
Su ordine del Ministero della Magia infonde un incantesimo sul Calice di Fuoco, affinché possa accettare candidature solo da allievi dai 17 anni in su.
Nonostante la sua proverbiale flemma ed il suo encomiabile sangue freddo, si preoccuperà molto per la misteriosa scelta di Harry come quarto inaspettato contendente, tanto da pregare Alastor "Malocchio" Moody di tenere sotto stretta osservazione il ragazzo.
Per tutta la durata del torneo coverà dubbi su un ipotetico complotto contro Harry, ed i dubbi si riveleranno poi fondati.
Riuscirà a catturare l'impostore Barty Crouch Jr. e a liberare il vero Alasto Moody, ma purtroppo il peggio sarà per allora già fatto: Lord Voldemort sarà tornato con i suoi pieni poteri.
Professor Severus Piton
Professore di Pozioni e direttore della casa dei Serpeverde, sotto la scorza da oscuro ex Mangiamorte si rivela sempre estremamente benevolo nei confronti di Harry (anche se non lo da mai a vedere); è infatti, come Silente, estremamente preoccupato dal Torneo Tremaghi, ma suggerisce comunque al suo amico preside di lasciare correre gli eventi, giacché solo il tempo avrebbe potuto dare una risposta all'incomprensibile scelta di Harry Potter come quarto campione del torneo.
Si accorgerà che dal suo inventario di ingredienti per le pozioni cominceranno a sparire tutti gli elementi necessari a fabbricare una pozione Polisucco, e sospetterà di ciò Harry, Hermione e Ron.
Conosce bene il preside di Durmstrang, essendo stato anche lui un ex Mangiamorte poi pentitosi.
Riuscirà a catturare Barty Crouch Jr. alla fine della storia, non potendo
però impedire l'uccisione di Cedric Diggory e la rinascita del suo vecchio Signore Oscuro.
Professoressa Minerva McGranitt
Professoressa della cattedra di Trasfigurazioni e vice preside di Hogwarts, sarà lei ad insegnare ai ragazzi di Hogwarts come si ballano i lenti, in occasione della tradizionale "Festa del Ceppo" prima delle vacanze di Natale.
Professor Rubeus Hagrid
Guardiacaccia di Hogwarts e docente di Cura delle Creature Magiche, avverte Harry sulla natura della prima prova del Torneo Tremaghi, ovverosia il confronto tremendo con quattro pericolosissimi draghi.
Ha molta fiducia in Harry, tanto che ritiene che il suo amico vincerà senza problemi il torneo.
Igor Karkaroff
Preside dell'Istituto per gli studi magici di Durmstrang, è un ex Mangiamorte di Lord Voldemort, che fu schiaffato ad Azkaban dopo la caduta del suo signore.
Per salvarsi dalla terribile condanna di detenzione a vita, patteggiò col Ministero della Magia e spifferò i nomi di molti altri Mangiamorte, compreso il figlio di Barty Crouch, ovverosia Barty Crouch Jr.
Conosce bene Piton essendo stato anch'esso un ex Mangiamorte, e sospetta con terrore che il suo vecchio maestro Lord Voldemort stia per tornare.
Olympe Maxime
Direttrice della scuola di magia francese di Beauxbatons è una donna enorme, altissima - ancor più del gigantesco Hagrid - che come il guardiacaccia di Hogwarts è figlia di un umano e di un gigante.
Prova una profonda attrazione per il barbuto Rubeus, e la cosa sembra proprio ottimamente ricambiata.
Arriva a Hogwarts con la sua rappresentanza tutta al femminile su di un cocchio volante trainato da
ben dodici cavalli magici Abraxan.
Alastor "Malocchio" Moody
Leggendario Auror, quindi un cacciatore di maghi malvagi ricercati dal Ministero della Magia, che ha spedito a Azkaban un grande numero di fuorilegge, e diventando quindi temuto e rispettato.
Il suo aspetto incute timore, fosse altro per il suo viso devastato da molte cicatrici, risultati della sua pericolosa professione.
Il suo occhio sinistro, perso durante il feroce scontro con un Mangiamorte, è stato rimpiazzato con un occhio magico, capace di vedere a 360°; per questa sua caratteristica, è chiamato confidenzialmente 'Malocchio', anche se nessuno è tanto pazzo da andarglielo a dire in faccia.
Oltre alla protesi oculare, ha anche una gamba magica di metallo, che rimpiazza la sua persa in battaglia.
È un mago molto potente e dal carattere bruto ed irascibile, e da molti è considerato il miglior Auror di sempre.
Prima dell'inizio dell'anno accademico è stato però catturato a tradimento da Barty Crouch Jr., che lo ha imprigionato e ne ha preso le sembianze grazie alla pozione Polisucco, per infiltrarsi a Hogwarts e sfruttare il Torneo Tremaghi per portare Harry Potter davanti a Lord Voldemort, usando il sangue del ragazzo per far rivivere l'Oscuro Signore.
Rinchiuso in un baule magico, verrà liberato alla fine del film da Piton e da Silente.
Le forze dell'oscuritÃ
Peter "Codaliscia" Minus
Vigliacco e codardo Mangiamorte scappato alle ire di Sirius Black e Remus Lupin alla fine del terzo film della saga, e tornato - per paura, non per fedeltà - a Lord Voldemort, che ha aiutato ad ottenere un grottesco corpo provvisorio.
Per ordine del suo signore, ucciderà Cedric Diggory al cimitero dove risiede la tomba del babbano Tom Riddle, il padre di Voldemort, e compirà quindi un complesso e macabro rituale, in cui si amputerà persino una mano per ridare al suo perfido maestro un corpo nuovo, pieno d'energia.
Barty Crouch Jr.
Figlio dell'integerrimo funzionario ministeriale Barty Crouch, è un Mangiamorte spietato e pazzo, una vera e propria onta per l'irreprensibile padre, che non esistò difatti a spedirlo ad Azkaban dopo la caduta di Lord Voldemort, su segnalazione del Magiamorte pentito Igor Karkaroff.
Fu salvato però dalla madre, che tramite una pozione Polisucco si sostituì a lui, finendo imprigionata al suo posto e morendo nell'orribile carcere.
Scappato dalla prigionia casalinga dove il padre lo teneva, si è immediatamente riunito a Lord Voldemort, e per suo conto ha gettato lo scompiglio durante la Coppa del Mondo di Quidditch.
Seguendo un astuto e diabolico piano, ha catturato il vero Alastor "Malocchio" Moody e si è a lui sostituito come nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure a Hogwarts, per mezzo della pozione Polisucco (che è quindi costretto a bere continuamente durante l'annata passata sotto false spoglie).
Avendo lo scopo di portare Harry di fronte a Lord Voldemort, aiuterà il ragazzo a raggiungere la finale del Torneo Tremaghi, modificando la Coppa Tremaghi - in realtà una Passaporta - affinché il giovane Potter sia portato nel cimitero di Tom Riddle, per dare inizio al macabro rituale che darà di nuovo un corpo pieno d'energia al Signore Oscuro.
Verrà catturato nel finale da Piton e Silente, quando però avrà ormai completato il suo scopo
e il suo cattivissimo maestro sarà tornato a spargere terrore nel mondo magico.
Lucius Malfoy
Altezzoso e spocchioso capofamiglia purosangue degli oscuri Malfoy, un tempo fedele Mangiamorte durante il primo regno del terrore di Voldemort e poi, alla disfatta di quest'ultimo, scampato ad Azkaban mentendo sull'effettiva volontà delle spregevoli azioni commesse, dando la colpa alla Maledizione Imperius.
Dopo aver scatenato il panico a Hogwarts con il diario giovanile di Tom Riddle, è richiamato dal rinato Lord Voldemort assieme agli altri Mangiamorte, ed il Signore Oscuro non è per nulla soddisfatto di come Lucius l'ha servito in sua assenza, accusandolo apertamente di vigliaccheria.
Lord Voldemort
Tom Orvoloson Riddle, o meglio l'essere che fu Tom Orvoloson Riddle, rinato per la seconda volta come Lord Voldemort.
Il mago più potente e cattivo di tutta la storia della magia riesce in questo capitolo a recuperare un corpo in piena salute, grazie ai servigi di Peter Minus e all'astuto inganno di Barty Crouch Jr., i suoi servi.
Dopo che il suo spirito ha vagato per quattordici anni nel mondo, tentando di possedere più di una creatura, riesce ad ottenere un nuovo corpo usando il sangue del suo nemico, ovverosia il giovane Harry Potter.
Grazie a questo, Voldemort - dal viso sempre più somigliante ad una serpe - può finalmente toccare Harry senza venire incenerito dall'incantesimo di protezione di Lily Evans.
Potentissimo e totalmente
malvagio, vuole festeggiare la sua rinascita umiliando ed uccidendo brutalmente Harry in uno scontro di bacchette magiche, davanti alla vista dei suoi Mangiamorte, prontamente richiamati dopo la sua rinascita.
Purtroppo per i suoi piani, Harry riuscirà a sfuggirgli, dopo che il Prior Incantatio aveva riportato momentaneamente in vita gli spiriti uccisi dalla sua bacchetta.
I Mangiamorte
L'esercito dei maghi malvagi che ha giurato fedeltà a Lord Voldemort e ai suoi ideali sulla presunta 'purezza' della razza magica.
Riuniti per la prima volta molti anni addietro, durante la prima guerra per l'ascesa al potere causata da Voldemort contro l'odiato Ministero della Magia, sono spariti dalla circolazione dopo la caduta del loro duce, che perse i poteri per colpa del piccolo Harry Potter.
Cacciati senza quartiere dagli Auror del Ministero, molti di essi sono finiti ad Azkaban, tanti altri sono morti e altri ancora si sono nascosti, aspettando il ritorno del Signore Oscuro.
Ritorno che si è palesato in questa pellicola: la prima cosa che difatti fa Voldemort una volta tornato in un corpo possente è quella di richiamare a sé i suoi servitori, per mezzo del marchio nero, un potente tatuaggio magico.
Nagini
L'enorme serpente fedele servitore di Lord Voldemort, malvagio e letale esattamente come il suo padrone.
Compare brevemente in questo film all'inizio, durante il sogno di Harry, ma lo ritroveremo più avanti nella saga, in quanto si rivelerà uno degli Horcrux creati da Voldemort.
I luoghi magici
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Secolare scuola di magia per maghi e streghe, tra le più importanti del mondo e la prima in Inghilterra e nel Regno Unito, dove i più talentuosi - e a volte, purtroppo malvagi - maghi e streghe del mondo hanno studiato da ragazzi.
Quest'anno, il castello ospiterà il famoso torneo internazionale collegiale "Tremaghi": una tenzone magica molto pericolosa ed altrettanto affascinante, che regalerà eterna gloria a colui che riuscirà a vincerla.
Cimitero di Little Hangleton
Piccolo cimitero di campagna di un paesino inglese, dove risiedono le tombe della famiglia babbana dei Riddle, tra cui v'è la lapide di Tom Riddle, il padre di Voldemort.
Grazie allo stratagemma di Barty Crouch Jr., Harry viene portato forzatamente proprio davanti alla tomba del padre del suo acerrimo nemico, dove Peter Minus compirà un sanguinario rituale che ridarà un corpo a Lord Voldemort.
Sviluppo e produzione
Quarto capitolo della fortunata saga, "Harry Potter e il Calice di Fuoco" ha cominciato il suo sviluppo nel 2003 con la pre-produzione, mentre le riprese effettive sono cominciate il 4 marzo del 2004.
La regia è affidata a Mike Newell, mentre la produzione passa a David Heyman.
Curiosità abbastanza importante è la prima apparizione cinematografica in assoluto dell'attore Robert Pattinson nel ruolo dello sfortunato Cedric Diggory: l'attore diventerà poi estremamente famoso intepretando il vampiro Edward Cullen nella fortunata serie cinematografica di "Twilight".
Il cattivissimo e totalmente pazzo Barty Crouch Jr. vede le sue fattezze date dall'attore David Tennant, che diventerà poi popolare come decima incarnazione del famosissimo "Doctor Who".
Richiami e marchio di fabbrica
La pellicola, trasposizione di un ciclo letterario inizialmente ideato per ragazzi da J. K. Rowling tratta invece temi decisamente adulti e cupi, e mai come in questo caso la saga comincia a prendere una ben delineata direzione, a metà strada tra il thriller ed il fantastico.
Per la prima volta muore qualcuno in 'presa diretta' (lo sfortunato Cedric Diggory), e la sua fine è quantomai cruda e raccapricciante; su tutto il film, abbastanza torvo sia nella sceneggiatura che nella fotografia, aleggia la presenza inquietante di Voldemort che sta per tornare in tutta la sua ferocia, ed il finale della storia fa quasi temere seriamente per Harry: lo scontro tra lui ed il Signore Oscuro è improponibile e, benché lo spettatore capisca perfettamente che non può di certo finire lì, la regia rende il momento veramente appassionante.
Sicuramente uno dei capitoli più oscuri e malinconici della saga, in cui si comincia ad intuire con forza, per la prima volta in assoluto, la vera minaccia che il cattivissimo Voldemort porta con sé.
Accoglienza
Il film fu il più grosso successo commerciale al botteghino per tutta la saga sino a quel momento: 896.911.078 di dollari, a fronte di un budget di circa 120.000.000.