whatsapp Spider-Man: Homecoming
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Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2017
Durata: 133 min
Rapporto: 2.35:1
Genere: azione, avventura, fantascienza
Regia: Jon Watts
Soggetto: Stan Lee, Steve Ditko (fumetto) Jonathan Goldstein, John Francis Daley (storia)
Sceneggiatura: Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford, Chris McKenna, Erik Sommers
Produttore: Kevin Feige, Amy Pascal
Produttore esecutivo: Louis D'Esposito, Victoria Alonso, Patricia Witcher, Jeremy Latcham, Avi Arad, Matt Tolmach, Stan Lee
Casa di produzione: Columbia Pictures, Marvel Studios, Pascal Pictures
Distribuzione in italiano: Warner Bros. Pictures
Fotografia: Salvatore Totino
Montaggio: Dan Lebental, Debbie Berman
Effetti speciali: Industrial Light & Magic, Digital Domain, Gentle Giant Studios, Iloura, Lidar Guys, Luma Pictures, Method Studios, Sony Pictures Imageworks, Southbay Motion Picture Technologies
Musiche: Michael Giacchino
Scenografia: Oliver Scholl
Costumi: Louise Frogley
Interpreti e personaggi
Tom Holland: Peter Parker / Spider-Man
Michael Keaton: Adrian Toomes / Avvoltoio
Jon Favreau: Harold "Happy" Hogan
Zendaya: Michelle "MJ" Jones
Donald Glover: Aaron Davis
Tyne Daly: Ann-Marie Hoag
Marisa Tomei: May Parker
Robert Downey Jr.: Tony Stark / Iron Man
Doppiatori italiani
Alex Polidori: Peter Parker / Spider-Man
Luca Biagini: Adrian Toomes / Avvoltoio
Enrico Chirico: Harold "Happy" Hogan
Emanuela Ionica: Michelle "MJ" Jones
Simone Crisari: Aaron Davis
Aurora Cancian: Ann-Marie Hoag
Barbara De Bortoli: May Parker
Angelo Maggi: Tony Stark / Iron Man
Se sei niente senza costume, non dovresti averlo.
Trama
New York City, poco dopo l'attacco dei Chitauri richiamati da Loki.
Adrian Toomes (Michael Keaton) è il titolare di una piccola ditta di demolizioni e sgomberi, sotto contratto col comune per ripulire le macerie del post-battaglia.
Il loro lavoro viene però bruscamente interrotto dal Dipartimento di Stato e dalla neonata Damage Control, che cacciano in malomodo Toomes ed i suoi uomini, lasciandoli senza più un lavoro.
Preso dalla disperazione per sé e per le famiglie dei suoi operai, a Toomes viene in mente di tenersi i materiali alieni che ha già recuperato, con l'intenzione di
rivenderli al mercato nero.
Adrian Toomes decide di diventare un criminale
Otto anni dopo, il giovanissimo Peter Parker (Tom Holland), in realtà il supereroe 'in erba' Spider-Man, dopo aver preso parte alla 'Guerra Civile' degli Avengers su richiamo del suo mentore Tony Stark (Robert Downey Jr.), passa le proprie giornate tra la normale vita di studente liceale e la voglia di tornare a combattere i cattivi.
Ha ricevuto da Stark un costume iper-tecnologico dotato addirittura di un'Intelligenza Artificiale al suo interno, e dopo la scuola passa il tempo a inviare chiamate e messaggi al povero Harold "Happy" Hogan (Jon Favreau), amico storico di Tony, per tentare di farsi assegnare nuovamente 'un incarico' da supereroe.
Peter Parker, l'Uomo-Ragno
La sua giovane età e l'inesperienza gli fanno combinare però quasi solo guai, e perdipiù Peter deve tentare di tenere il suo segreto con gli amici e, soprattutto, con sua zia May Parker (Marisa Tomei).
Ma la svolta nella sua vita da 'super-teenager' arriverà molto presto: una sera, tentando di fermare un gruppo di bricconi intenti a derubare uno sportello Bancomat, Peter s'imbatte in delle micidiali armi, che non aveva mai visto.
Le armi sono il frutto dell'attività criminale di Toomes ed i suoi uomini che, in tutti quegli anni, per sfuggire alla disoccupazione si sono reinventati rivenditori clandestini di tecnologia aliena, costruendo potenti strumenti utilizzando i pezzi recuperati dai Chitauri.
Tornando a casa, l'identità segreta di Peter è scoperta dal suo migliore amico Ned, che si dimostra subito entusiasta della cosa.
Spider-Man tenta di essere l'amichevole arrampicamuri di quartiere
Peter è sempre più concentrato sulla sua attività da supereroe e trascura la scuola, arrivando anche a dimettersi dalla squadra di decathlon accademico in cui c'è
Liz, la ragazza di cui è infatuato.
Liz ha una cotta per Spider-Man, così Peter, convinto da Ned, pensa di presentarsi a sorpresa alla sua festa di compleanno.
Proprio durante la festa,
però, Peter nota dei bagliori sospetti e, corso sul posto, scopre che due degli operai di Toomes, Jackson Brice e Herman Schultz, stanno tentando di vendere ad un piccolo delinquente le armi potenziate.
Hey Happy, c'è un incarico per me?
Peter riesce a mandare a monte la vendita ma, nella baraonda e nell'inseguimento che ne consegue,
è attaccato da Toomes, armato di una tecnologica e potente tuta alare.
Peter sarà così preso di peso e scaraventato nel fiume Hudson, e solo grazie all'intervento di Iron Man non ci lascerà le pelle.
Di ritorno alla sua base, messo alle strette dall'incompetenza e la strafottenza di Brice, Toomes non esiterà ad ucciderlo, disintegrandolo.
Nel tafferuglio della lotta,
Peter riesce a recuperare una delle armi di Toomes e, analizzandone il nucleo alieno assieme a Ned, scopre che Schultz si trova nel Maryland.
L'Avvoltoio
Decide così di iscriversi nuovamente al torneo di decathlon accademico del suo team scolastico, in viaggio verso Washington e quindi ottima 'scusa' per recarsi il più vicino
possibile al nemico.
Dopo aver hackerato il suo costume ed averne sbloccato così le funzionalità avanzate, Peter riesce ad impedire a Toomes di rubare un carico di componenti aliene dirette al deposito della
Damage Control, ma sfortunatamente rimane intrappolato nel grande magazzino fino al mattino, perdendosi così la finale del decathlon.
Ned scopre che Peter è Spider-Man
I guai seri però devono ancora iniziare: il nucleo energetico sgraffignato a Toomes è in realtà una potente bomba, che l'ignaro Ned s'è portato appresso mentre il gruppetto del decathlon va in visita all'obelisco commemorativo di George Washington.
Il nucleo, instabile, detona in una piccola esplosione che danneggia seriamente l'ascensore dove si trova Ned e tutto il resto dei compagni di Peter, che rischiano così di cadere da più di 150 metri d'altezza.
Fortunatamente, Peter riesce a scappare dal magazzino e a raggiungere per tempo Washington dove, col costume da Spider-Man, salva
al volo i suoi compagni, con una spettacolare manovra aerea a grande altezza.
Peter rimane bloccato nei magazzini della Damage Control
Di ritorno a New York e diventato famoso nella nazione per l'eroico salvataggio, Peter riesce ad estorcere ad un delinquente il luogo ed il giorno del prossimo scambio merci di Toomes, che si materializza a bordo di uno Staten Island Ferry.
Arrivato per sventare la vendita clandestina, Peter ingaggia l'ennesimo scontro con l'Avvoltoio (ossia Toomes con addosso la sua tuta alare), che provoca l'esplosione di un'arma dal nucleo alieno, talmente violenta da spaccare in due il traghetto.
Grazie al grande sforzo di Spider-Man e all'arrivo provvidenziale di Tony Stark nell'armatura di Iron Man, la strage è evitata.
Peter salva i suoi amici nel monumento a Washington
Stark però rimprovera seriamente Peter per l'essere stato così avventato,
ed è costretto a requisirgli il costume.
Tornato mesto alla sua vita scolastica,
Peter trova finalmente il coraggio per aprirsi con Liz, ed invitarla all'Homecoming, ovverosia il tradizionale ballo di fine anno della scuola.
La ragazza accetta,
ma la sera del ballo Peter scoprirà che il papà di Liz è proprio Toomes.
Da qualche risposta data qua e là in macchina
durante la conversazione, Toomes scopre che Peter è l'Uomo-Ragno e, minacciato il ragazzo, lo invita a scordarsi di lui e del suo business, salvo il non voler fare una bruttissima fine.
Il combattimento sul traghetto contro l'Avvoltoio
Il senso di giustizia e la voglia di fermare Toomes ed il suo traffico d'armi è però troppo forte in Peter, che abbandona Liz al ballo e corre, col suo vecchio costume fatto a mano di Spider-Man, al covo di Toomes.
Qui l'Avvoltoio raggira Peter prendendo tempo in chiacchiere, per poi distruggere le colonne portanti del palazzo e sommergere così il ragazzo dai detriti.
Risvegliando i propri pieni poteri, la disperazione di Peter gli fa attivare la sua mitica 'forza di ragno', che riesce a farlo liberare dalle marcerie e correre alla
vecchia Avengers Tower, dove Toomes ha intenzione di depredare un aereo cargo pieno zeppo di armi aliene ed armature di Iron Man.
Toomes capisce che Peter è Spider-Man
L'ultimo scontro tra l'Avvoltoio e Spider-Man si consumerà nei cieli di New York, a bordo dell'aereo cargo che la lotta tra i due farà schiantare sulla spiaggia di Coney Island.
Con la tuta alare gravemente danneggiata, Toomes è intenzionato
comunque a portarsi via una cassa di materiali, per poi esplodere a mezz'altezza.
Peter riuscirà a salvarlo e, immobilizzatolo, lo consegnerà alla polizia.
Con l'arresto di suo padre, Liz sarà costretta a trasferirsi fuori città con la mamma, mettendo prematuramente fine alla love story (neppure iniziata) con Peter.
D'altro canto, Tony Stark, rimasto soddisfatto di come se l'è cavata il suo protetto anche senza il costume hi-tech, propone al ragazzo di entrare ufficialmente negli Avengers, offrendogli un nuovo costume ancor più sofisticato.
La resa dei conti a Coney Island
Peter però decide di rimanere 'l'amichevole Spider-Man di quartiere' e, un po' a malincuore, declina l'offerta.
Stark, rimasto comunque soddisfatto di Peter, pensa bene di cogliere al volo l'occasione ed annunciare ufficialmente alla stampa il suo matrimonio con Virginia "Pepper" Potts (Gwynett Paltrow).
Tornato a casa, Peter troverà nuovamente il suo vecchio costume sul letto, ma nell'indossarlo sarà scoperto da zua zia May, che comincerà ad urlare!
Tony propone un nuovo costume a Peter
Nel frattempo in prigione,
il criminale Gargan avvicina Toomes chiedendogli l'identità segreta di Spider-Man, ma l'Avvoltoio mente, negando di saperla.
Dopo i titoli di coda, un messaggio istituzionale di Capitan America (Chris Evans) inviterà gli spettatori ad... Avere pazienza!
Gli eroi in calzamaglia
Peter Parker / Spider-Man
Brillante ragazzino adolescente, morso da un ragno geneticamente mutato che gli ha cambiato il DNA, donandogli i poteri simili a quelli di un ragno, quali: superforza, super-resistenza, incredibile agilità e la capacità di aderire su qualsiasi superficie.
Reclutato da Tony Stark, divenuto suo mentore, durante la 'Guerra Civile' dei Vendicatori, Peter ora freme dalla voglia di ritornare in missione nei panni di Spider-Man, per dimostrare al suo protettore di essergli ancora utile.
Si metterà perciò in un mare di guai, e si troverà immischiato nei piani dell'Avvoltoio, un piccolo imprenditore che, per non finire sul lastrico assieme alle famiglie dei suoi operai,
si è reinventato criminale.
Dopo una bella serie di peripezie, Peter riuscirà a fermare Toomes, guadagnandosi così la stima ed il rispetto di Stark, che arriverà addirittura
a proporgli di entrare negli Avengers.
Il suo migliore amico è il paffuto Ned, mentre ha una cotta per la bella Liz, purtroppo figlia di Toomes.
Anthony Edward "Tony" Stark / Iron Man
Geniale multimiliardario proprietario delle Stark Industries, divenuto il vigilante in armatura hi-tech Iron Man.
Ex playboy incallito, disilluso, vanesio e dalla sarcastica battuta sempre pronta, è uno dei membri fondatori degli Avengers, nonché salvatore del mondo dopo il suo coraggioso intervento durante l'invasione dei Chitauri a New York.
Diventato il protettore di Peter, gli regalerà il costume tecnologico di Spider-Man, che non esiterà comunque a levargli dopo che il ragazzo si sarà messo seriamente nei guai contro l'Avvoltoio.
Alla fine della storia però, soddisfatto del lavoro di Peter nello sconfiggere Toomes, deciderà di farlo entrare nei Vendicatori.
Al rifiuto del ragazzo, coglierà al balzo l'occasione per annunciare alla stampa il suo matrimonio con Pepper.
Harold "Happy" Hogan
Ex guardia del corpo di Tony ed ora a capo dei servizi di sicurezza delle Stark Industries, è stato messo da Stark a balia di Peter, con l'obiettivo di controllare che il ragazzo non si ficchi nei guai.
Inutile dire che perderà il controllo del ragnetto molto presto, ma comque dovrà ringraziarlo per aver sventato l'assalto dell'avvoltoio al cargo di armi aliene partito dall'Avengers Tower.
May Parker
Non più giovanissima ma ancora attraente zia di Peter, che tenta in tutti i modi di far crescere il ragazzo sulla giusta via.
Dopo avere più volte consigliato a Peter di stare bene alla larga da criminali e supereroi, rimarrà scioccata quando, a fine pellicola, scoprirà suo nipote dentro al costume di... Spider-Man!
Virginia "Pepper" Potts
Vecchia segretaria di Tony, ora divenuta CEO delle Stark Industries, nonché fidanzata ufficiale del suo ex capo.
A fine pellicola riceverà la proposta di matrimonio da parte di Tony, anche se essa verrà principalmente per nascondere la gaffe dell'eccentrico multimiliardario, causata dal rifiuto di Peter di entrare negli Avengers!
Steve Rogers / Capitan America
Supersoldato americano della Seconda Guerra Mondiale, potenziato a dismisura grazie ad un siero sperimentale e al bombardamento con i Raggi-Vita.
Rimasto ibernato per oltre settant'anni nell'Oceano Artico, è stato reclutato da Nick Fury allo S.H.I.E.L.D., come parte dell'Iniziativa Vendicatori.
Supereroe amatissimo tra la gente, dopo i fatti della 'Guerra Civile' degli Avengers è stato dichiarato fuorilegge dal governo, ma i suoi video educativi sono comunque ancora fatti vedere agli studenti liceali... E Peter dovrà sorbirsene un bel po' durante il suo periodo 'in castigo'.
Le forze del male
Adrian Toomes / Avvoltoio
Piccolo imprenditore nel ramo della demolizione che lavora per il comune di New York, che vede la vita della sua azienda e dei suoi operai sconvolta dall'arrivo del Damage Control voluto da Tony Stark, che gli farà perdere l'appalto per il recupero dei detriti dopo la battaglia di New York.
Per salvare la sua azienda e le famiglie dei suoi operai, deciderà di tenersi il materiale alieno recuperato e costruirci delle micidiali armi, da rivendere poi al mercato nero.
Si costruirà perciò una potentissima tuta alare e, nei panni dell'Avvoltoio, compierà una serie di abili furti ai container della
Damage Control, in modo da approvvigionarsi sempre di nuovi pezzi di ricambio per le sue armi.
La sua attività clandestina però sarà scoperta da Peter, che riuscirà a sgominare tutta la sua banda al termine di un'intricata avventura.
Padre della ragazza di cui Peter s'è infatuato, Toomes si dimostrerà però un uomo leale e, anche sconfitto ed imprigionato, non farà il nome della reale identità di Spider-Man.
Non è propriamente un criminale per scelta, ma lo è diventato per necessità : ha troppo a cuore la sorte della sua famiglia e di quelle dei suoi operai, e la disperazione l'ha spinto a divenire un contrabbandiere.
Sviluppo e produzione
La storia dell'entrata di Spider-Man, amatissimo ed iconico personaggio creato da Stan Lee nel Marvel Cinematic Universe è quanto mai travagliata.
Dopo l'eccellente trilogia di Sam Raimi ad inizio anni 2000 e la grande performance di Tobey Maguire, giudicata a furor di popolo inarrivabile, la Columbia Pictures aveva già provato ad avviare un reboot della saga nel 2012, con la non riuscitissima serie di "The Amazing Spider-Man".
Tuttavia, i due film che seguirono il riavvio della serie non furono inclusi nell'MCU, e questo per via di una notoria disputa tra i diritti del personaggio,
di proprietà della Sony, in aperto contrasto con la Disney, proprietaria invece di quasi tutti i diritti degli eroi del Marvel Studios.
La situazione di impasse, fortemente criticata dai fan, si risolse nel 2015, quando i due colossi si accordarono per fare entrambi soldi a palate, inserendo Peter Parker nella continuity dell'MCU.
Dopo una sua prima apparizione in "Captain America: Civil War", la produzione di una pellicola originale ambientata nel Marvel Cinematic Universe venne affidata a Jon Watts, mentre per il ruolo di Peter Parker venne scelto il giovane Tom Holland.
All'accettazione dell'offerta, Holland firmò un contratto per tre film, oltre alla sua apparizione di "Captain America: Civil War".
La produzione, su indicazione Sony, indirizzò la sceneggiatura in maniera decisa: non si sarebbe dovuto inziare l'ennesimo reboot della serie riscrivendo di nuovo le origini del personaggio, ma piuttosto si sarebbe dovuto subito puntare sulla sua integrazione nel mondo degli Avengers, scommettendo piuttosto sul suo 'fattore crescita'.
Per il ruolo, riuscitissimo, dell'Avvoltoio, venne scelta l'icona di Hollywood Michael Keaton, l'indimenticato Batman dei primi due film sull'uomo-pipistrello di Tim Buron.
Le riprese cominciarono il 20 giugno 2016 e finirono il 2 ottobre 2016.
Richiami e marchio di fabbrica
Il film, primo episodio in singolo per l'amato Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe, è la diretta continuazione della comparsata di Peter vista in "Captain America: Civil War".
Le origini del personaggio, date ormai per conosciute da tutti o quasi, vengono direttamente saltate, in favore di un'immersione totale nella storia, già rodata, degli Avengers.
Grande importanza è stata data al rapporto paterno di Tony Stark col suo giovane pupillo, che diventerà poi di importanza fondamentale nella prosecuzione della storia dei Vendicatori.
La pellicola risulta
in buona sostanza un film per adolescenti (forse più di altri dei Marvel Studios), ma comunque godibile anche per i fan di vecchia data dell'MCU: la presenza di icone ormai quasi mitologiche come Robert Downey Jr. e, soprattutto, il grandissimo carisma di Michael Keaton nei panni dell'Avvoltoio (di certo uno dei nemici più riusciti di tutto il Marvel Cinematic Universe, e non è poco) fanno del film un capitolo di ottima fattura.
Peter è ancora impacciato, non ha scoperto pienamente i propri poteri ed è giusto così: la crescita del ragazzo, solo quindicenne, avviene pian piano ecomunque non si completa a fine pellicola, lasciando quindi ottime speranze per i film che verranno poi (speranze ben riposte, a posteriori).
Attinenze e differenze con il fumetto
La storia originale di Peter Parker e di come diventò l'Uomo-Ragno è qui omessa o quasi.
Zia May, da adorabile vecchietta, è divenuta una bella signora quarantenne o giù di lì, mentre di Tony Stark nel ruolo di 'protettore' di Peter, nel fumetto originale, non c'è proprio traccia.
Tuttavia, l'età del protagonista è coerente con le prime storie di Spidey: entrambi erano all'high school ed entrambi erano adolescenti, quando mutarono il rispettivo DNA grazie al morso di un ragno geneticamente modificato.
Sull'incidente, nel film Peter bolla la questione in poco tempo, dicendo a Ned che è stato morso e che il ragno è morto, senza altre spiegazioni.
Nel fumetto, Peter si dovette cucire il costume da solo, inventandosi anche i lancia-ragnatele, senza alcun aiuto provvidenziale di Tony Stark, e senza neppure i super-gadget presenti nella calzamaglia.
Una delle prime storie di Spidey contro l'Avvoltoio
Mary Jane Watson,
la famosa rossa amata da Peter che diventerà poi sua moglie, qui è rappresentata in maniera non coerente col fumetto: non è una modella, non ha gli iconici capelli rossi, non è neppure troppo simpatica.
Gwen Stacy, lo storico primo amore assoluto di Peter a scuola, tristemente uccisa dal Goblin, qui ha lasciato il posto alla bella Liz, fatta passare come figlia dell'Avvoltoio.
Avvoltoio che, storico nemico di Peter,
qui diviene un carismatico 'criminale per necessità ', e non più supercriminale per vocazione, come invece è nelle prime storie del fumetto.
Molto più giovane della controparte cartacea, Adrian Toomes è qui raffigurato come un padre di famiglia disperato per la perdita del lavoro, che inventa un nuovo 'business alternativo' solamente per non lasciare le famiglie dei propri operai sul lastrico.
Nel comics,
Toomes è un brillante ma anziano ingegnere elettronico, che si costruì un potente esoscheletro alato per darsi alla macchia come criminale.
Nel film è stato mantenuto il suo look generale sinistro, anche se è stata (fortunatamente!) risparmiata la calzamaglia verde, in favore di un abbigliamento molto più aggressivo (e realistico).
Accoglienza
Costato circa 175 milioni di dollari, il film si rivelò un grandissimo successo, incassandone globalmente quasi 900!
Anche grazie ad un marketing particolarmente azzeccato, il film fu apprezzato praticamente ovunque, ed i fan giudicarono molto positiva la performance di Tom Holland, giudicandola azzeccata.
Anche se la storia non è particolarmente 'epica' come nei film degli Avengers, il buon ritmo, l'inclusione del personaggio nell'MCU e la presena di un cattivo molto carismatico come l'Avvoltoio sono stati elementi che hanno portato al successo la pellicola.
