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Contenuti della pagina [NASCONDI]- Chirurgia estetica: un mercato in perenne ascesa
- Quali sono gli interventi chirurgici più richiesti ad un chirurgo plastico?
- Grande offerta, grande domanda
- Il marketing digitale specializzato per la chirurgia e la medicina estetica: non un’opzione, un obbligo
- Come puoi investire nel digitale?
- Entra nel funnel
- Una promozione non semplice
- Se non lo fai tu, lo farà qualcun altro
- Hai bisogno di aiuto per il tuo studio di chirurgia estetica?
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Sei un chirurgo estetico oppure ti occupi di medicina estetica?
È uno dei settori più interessanti della medicina, che negli ultimi anni ha visto un vero e proprio boom in Italia.
Data la grandissima richiesta di mercato in fatto di trattamenti estetici e chirurgici, si è creata forte inflazione nel settore, con un conseguente aumento della concorrenza.
Promuovere uno studio di medicina estetica può quindi essere difficile: i competitors sono estremamente agguerriti, e spesso utilizzano tattiche di marketing che violano apertamente le imposizioni del Codice di Deontologia Medica redatto dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
Se vuoi scoprire come promuovere il tuo studio di chirurgia plastica e medicina estetica rispettando la legge, ma al contempo traendo il massimo profitto dagli strumenti che ti mette a disposizione il marketing digitale, continua a leggere questa pagina.
Se non sei visibile online, a prescindere dalla bontà del tuo operato come medico o chirurgo e a prescindere anche dal tuo livello di passaparola tra i pazienti, perdi sempre la maggior parte del potenziale mercato.
Chirurgia estetica: un mercato in perenne ascesa
Secondo l’ISAPS (Società Internazionale di Chirurgia Plastica Estetica), l’Italia è da anni, stabilmente, nei primi 10 paesi al mondo per ciò che riguarda il numero totale di interventi di chirurgia plastica.
La situazione migliora ancora, a livello di classifica, se prendiamo in considerazione la medicina estetica non chirurgica: in questo caso, l’Italia risulta addirittura settima.
Sono numeri da record, che possono però sorprendere solo un lettore poco preparato in materia: l’Italia è infatti da molti decenni uno dei leader delle procedure plastiche chirurgiche ed estetiche, sin dagli anni ’70 del 1900.
Non a caso, uno degli interventi più richiesti di chirurgia estetica, ossia la liposuzione, fu inventato in Italia alla fine degli anni ’70, e costantemente perfezionato.
Con un moderno e molto avanzato sistema sanitario, grandi ospedali metropolitani polifunzionali e un altissimo numero di strutture private, che coprono capillarmente il territorio, l’Italia garantisce cure mediche di eccellenza mondiale, non inferiori ormai a quelle di paesi storicamente all’avanguardia nel settore sanitario come gli Stati Uniti.
L’abbassamento deciso dei prezzi di accesso per le cure estetiche, causato dall’immissione di una grandissima offerta, nonché della facilità di accesso al credito che spesso i trattamenti consentono, ha permesso a molti pazienti, non solo residenti nel paese, di ottenere finalmente i risultati sempre desiderati.
Un naso più armonico, un seno più prosperoso, una pelle più tonica ed elastica, delle labbra più procaci: trattamenti un tempo estremamente costosi, che ora sono praticamente alla portata di tutti.
Ecco perché del mercato in perenne ascesa, che ha causato di rimando una grande quantità di investitori entrati a gamba tesa nel settore, spesso con strategie di marketing discutibili.parti ora con la tua promozione!
Quali sono gli interventi chirurgici più richiesti ad un chirurgo plastico?
Ormai da anni le statistiche parlano ben più che chiaramente: l’intervento di chirurgia plastica più richiesto al mondo, non solo in Italia, è la mastoplastica additiva.
L’operazione di aumento del seno è estremamente richiesta poiché va ad incidere sensibilmente su uno dei richiami sessuali umani percepiti come più importanti dalle donne, cioè quello delle rotondità.
Le percentuali di sviluppo della mastoplastica additiva ormai si attestano stabilmente sulla doppia cifra ogni anno: i prezzi medi di un intervento vanno dai 6-7.000 Euro agli oltre 10.000 Euro, a seconda delle regioni, della fama e bravura del chirurgo e della struttura dove opera.
Anche se rimane uno degli interventi di chirurgia plastica più economicamente dispendiosi, è percepito come sostenibile da molte donne, che accettano sovente di buon grado di pagarlo tramite finanziamento.
Il secondo intervento chirurgico più richiesto è un altro grande classico della chirurgia estetica, ovverosia la liposuzione.
L’operazione di aspirazione del grasso corporeo è una specialità tipica italiana: dagli anni ’70, quando la tecnica è stata messa a punto proprio nel nostro paese.
Ormai si sono raggiunti elevatissimi standard di qualità e sicurezza dell’intervento: le infezioni post-chirurgiche sono molto rare, e il recupero è invece decisamente rapido.
È un tipo di operazione che può essere fatta anche su piccole zone del corpo, modellando la massa grassa tramite una tecnica chiamata ‘body scultping’.
La liposuzione non è praticata solamente a fini estetici, ma anche terapeutici: alcune patologie, come ad esempio il lipedema, non hanno ancora una cura medica disponibile, e possono essere trattate efficacemente solo per mezzo della liposuzione.
Il terzo intervento più richiesto, in ambito di chirurgia estetica, è la blefaroplastica, ovverosia l’intervento di rimozione del materiale in eccesso (tessuti, muscoli e grasso) delle palpebre.
È un’operazione molto richiesta perché, con piccole incisioni ed una convalescenza di solito molto breve, permette di ‘ringiovanire’ lo sguardo, con benefici estetici notevoli.
È un intervento solitamente richiesto nell’età matura della vita, ovverosia dopo i 35-40 anni, con il picco che si attesta mediamente attorno ai 48-50 anni, ed è eseguita sia da uomini che da donne, con una leggera preferenza statistica per quest’ultime.
Il costo di aggira tra i 1.500 Euro e i 4.000 Euro, anche qui variabile in base al nome del chirurgo e alla struttura dove opera.
La rinoplastica, ovverosia il rifacimento del naso e del setto nasale con l’eliminazione di gobbe o difetti di conformazione, ha percentuali statistiche d’intervento grossomodo eguali a quelle della blefaroplastica, e risulta quindi tra i più richiesti in assoluto a livello mondiale.
Datosi che il naso è una parte fondamentale dell’armonia del viso e ha importanti ripercussioni a livello psicologico e sull’autostima, è un’operazione chirurgica ormai di routine nell’ambito della chirurgia facciale.
Il suo costo si aggira tra i 4.000 Euro e i 6.000 Euro, con i prezzi che, mediamente, aumentano di molto nelle grandi città come Roma o Milano.parti ora con la tua promozione!
Grande offerta, grande domanda
A livello globale, considerando tutti gli interventi di chirurgia plastica, l’Italia è il terzo paese al mondo per numero di interventi eseguiti ogni anno.
Nel solo 2011, anno in cui si raggiunse il terzo posto mondiale, vennero eseguiti 820.000 interventi, più di 13 ogni mille persone.
Numeri da capogiro, ulteriormente aumentati negli ultimi anni, confortate dagli studi di mercato che vedono, ad esempio, oltre il 65% dei potenziali pazienti, di sesso femminile, ben disponibile ad eseguire un intervento di chirurgia estetica.
Discorso similare, anzi forse con numeri percentuali ancora più importanti, per ciò che concerne la medicina estetica: oltre l’80% dei potenziali pazienti di sesso femminile, infatti, è ben propenso a farsi eseguire interventi di filler a base di acido ialuronico, botulino e altri ritocchi medici estetici.
Interessanti poi le potenzialità dell’Italia, intesa come paese in cui le strutture specialistiche di alto livello sanitario abbondano, come destinazione preferenziale per accogliere pazienti internazionali.
Attirati dai prezzi mediamente più bassi rispetto al resto d’Europa, uniti comunque ad ambulatori, ospedali e studi d’eccellenza, il mercato del ‘turismo sanitario’ è un business complesso da 100 miliardi di dollari, con una media di 11 milioni di ‘turisti-pazienti’ ogni anno.
In larga misura, interessati al mercato della chirurgia plastica e della medicina estetica.
Questo enorme mercato, con una sempre altissima domanda, ha prodotto di rimando una grande offerta: gli studi di chirurgia plastica e medicina estetica sono enormemente aumentati negli ultimi anni, con i grandi centri poli-specialistici che hanno iniziato una compulsiva (a volte, ossessiva) campagna promozionale anche nelle fiere sanitarie europee.
Come sempre accade, grandi quantità di denaro, grande offerta e altrettanto grande domanda producono ben presto alta inflazione, con un mercato che, spesso velocemente, si satura.
Il settore della chirurgia plastica e della medicina estetica conferma la regola: è un mercato estremamente competitivo, in cui girano enormi interessi, tanti soldi e in cui operano tanti professionisti, in accesa competizione tra di loro.
Per sopravvivere in questo mercato, devi affidarti alla mercatologia, e alle sue strategie.parti ora con la tua promozione!
Il marketing digitale specializzato per la chirurgia e la medicina estetica: non un’opzione, un obbligo
In qualsiasi mercato inflazionato, oppure in cui operano una grande quantità di operatori, non è possibile pensare di sopravvivere o mandare avanti il business senza differenziare la propria proposta dagli altri, usando gli strumenti propri del marketing.
Attualmente, se un chirurgo estetico, o lo studio di sua proprietà, non decide d’investire seriamente in promozione e cura della propria immagine, ha ben poche chance di riuscita in un contesto già fortemente inflazionato.
Oltre il 70% dei pazienti trova ormai il suo specialista online, passando per la ricerca di Google o degli altri search engine.
Circa l’80% degli utenti che cercano un professionista medico, dichiara inoltre di averlo scelto in base al posizionamento della sua scheda personale su Google My Business, sull’accuratezza dei suoi contenuti, sugli articoli scientifico-sanitari e sulle recensioni ottenute dagli altri pazienti.
Non è un mistero che medici, chirurghi ed odontoiatri che investono annualmente cifre congrue nella loro visibilità online raggiungano posizioni migliori nelle ricerche organiche: chi si è dotato di appositi siti vetrina, costruiti in ottica SEO (Search Engine Optimization), con contenuti interessanti per i visitatori, è capace di sottrarre un grande numero di potenziali pazienti alla concorrenza.
Così come chi regolarmente investe nelle promozioni a pagamento, sia su Google Ads che Facebook o Instagram.
Chirurghi o medici estetici vedono il proprio settore continuamente invaso dalla concorrenza, che definire ‘agguerrita’ è davvero riduttivo: i margini di guadagno sui singoli interventi e la grandissima richiesta che essi hanno giustifica investimenti consistenti in promozione digitale.
Promozione che però, ai sensi della legge 248/2006 e, successivamente, dalla legge 145/2018, prevede degli specifici paletti, uniti a quelli etico-professionali del Codice di Deontologia Medica, redatto dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
In sostanza, per i medici, i chirurghi e gli odontoiatri la promozione commerciale è limitata da tutta una serie di restrizioni, la maggiore delle quali è quella di non poter mischiare informativa sanitaria e promozione commerciale propriamente detta.
Ancora, esiste il divieto di patrocinio per qualsivoglia genere di struttura (privata o pubblica) e per tutti i prodotti commerciali, di qualsiasi natura.
Questi paletti necessitano quindi di una promozione accurata, rispettosa della legge e che non metta mai in pericolo di infrazione il committente medico: ecco perché, per il marketing sanitario, è necessario un professionista specializzato.
Investire nella promozione digitale del tuo studio di chirurgia o medicina estetica non è un’opzione che puoi o non puoi fare, è un obbligo: senza una continua strategia di marketing, il tuo business sarà sopraffatto da chi, al contrario tuo, investe costantemente in pubblicità ed immagine.
Se non sei visibile online, a prescindere dalla bontà del tuo operato come medico o chirurgo e a prescindere anche dal tuo livello di passaparola tra i pazienti, perdi sempre la maggior parte del potenziale mercato.
Quote considerevoli, che invece sono ben felici di accettare i tuoi colleghi, che investono più di te e hanno, ovviamente, relativi ritorni.
Ricorda che ci sono colleghi chirurghi estetici che hanno già cominciato la loro promozione online molti, molti anni fa, e che ora hanno raggiunto un livello di posizionamento eccellente, privilegiato.
Competere con loro non è proprio facile in nessun caso, ma non competere significa lasciare tout-court tutto un potenziale, enorme mercato.parti ora con la tua promozione!
Come puoi investire nel digitale?
Essenzialmente, il marketing digitale si fonda su tre media generali, che comprendono tutti i canali che possono essere utilizzati per veicolare un messaggio.
In questo caso, il messaggio del tuo studio di chirurgia o medicina estetica.
I media digitali sono:
- Paid media
Ossia tutti i media che comperi tramite inserzioni.
Possono essere gli annunci di Google Ads, quelli di Facebook, di Instagram o di altre piattaforme promozionali; - Owned media
Ossia tutti i media che possiedi te personalmente.
È il tuo sito personale, quello del tuo studio, la tua pagina Facebook, il tuo account Instagram, ecc.; - Earned media
Ossia tutti i media che non possiedi e non paghi, ma che ti vengono esternamente, da persone interessate ai tuoi contenuti.
Ad esempio, tutta la visibilità che ricevi grazie agli articoli sul tuo sito, ai contenuti del tuo account Instagram, della tua pagina Facebook, ecc.
Gli earned media (che in italiano significha ‘media guadagnati’) come il nome suggerisce sono media che brillano di luce riflessa: non hanno una loro vita propria, ma sussistono se e solo se hai investito bene e con continuità in paid e owned media.
A prescindere dalla tipologia di media (ah, nel caso te lo stessi domandando: è obbligatorio lavorare su tutti e tre i media, sempre!), la promozione digitale si suddivide in due macro-categorie principali.
Tali categorie sono create a partire da come si intende divulgare il messaggio promozionale:
- Promozione outbound
Il messaggio parte dal tuo studio verso il mercato, e viene mandato quindi essenzialmente in broadcast.
Ne è un buon esempio un cartellone pubblicitario, oppure un banner che vedi su un sito, oppure anche un annuncio a pagamento (su qualsiasi canale); - Promozione inbound
Il messaggio viene trovato dal cliente, autonomamente, eseguendo una ricerca sul mercato.
È in classico esempio della ricerca su Google che porta, attraverso le keyword utilizzate dall’internauta, ad un sito che vende (o parla) del prodotto desiderato.
Anche in questo caso, affinché quanta più gente possibile sia a conoscenza della tua bravura di chirurgo estetico, è necessario che la promozione coinvolga sia l’outbound che l’inbound, e che le due metodologie siano costantemente sincronizzate.parti ora con la tua promozione!
Entra nel funnel
In digital marketing, il funnel (imbuto) identifica il percorso che il potenziale tuo paziente compie quando tu predisponi per bene una strategia di inbound marketing.
L'operazione di 'indirizzamento' del cliente in una data pagina online è detta funneling.
Come il nome dell’oggetto ti lascia intuire, il funneling permette di selezionare molti visitatori, attirandoli con materiale interessante, attinente ed autorevole.
Per esempio, una pagina informativa di un intervento estetico molto richiesto, come la mastoplastica additiva o la rinoplastica.
Costruendo materiale interessante, ben posizionato su Google e progettato in ottica SEO, puoi intercettare tutte le ricerche più comuni, che la gente digita per gli interventi di mastoplastica o rinoplastica.
Quando il visitatore visita le tue pagine informative, l’obiettivo del funneling è quello di farlo diventare un lead, cioè un potenziale paziente, interessato ai tuoi servizi.
Per fare ciò, è necessario utilizzare strategie comunicative specifiche, con un testo specifico, non scordando però i paletti e le imposizioni del Codice di Deontologia Medica, che non permette promozione commerciale nelle pagine informative sanitarie, né di usare termini o linguaggio ambiguo, non chiaro o non scientificamente condiviso da tutta la comunità scientifica.
Un compito non facile, che quindi è ideato dai professionisti del marketing sanitario.
Se un visitatore compie un’azione di contatto al tuo studio (la compilazione di un form, una chiamata, ecc.) diventa quindi un lead, cioè un papabile cliente.
Ottenere più lead possibili è uno degli obiettivi della lead generation, che poi è il modo per aumentare il tuo parco pazienti.
Più lead la tua strategia riesce ad ottenere, più possibilità ci sono di incrementare i tuoi nuovi pazienti.
Ecco perché è di fondamentale importanza che tutti i media (paid, owned e earned) propongano contenuti frutto di una strategia comune, sviluppata da un esperto di marketing digitale sanitario: solo così puoi avere la certezza di produrre materiale di qualità, interessante per i tuoi papabili pazienti, capace di incrementare consistentemente il funnel.parti ora con la tua promozione!
Una promozione non semplice
Sai qual è uno dei maggiori ostacoli al lavoro di miglioramento degli earned media per i chirurghi estetici?
È semplice: 9 pazienti su 10 non danno il consenso alla pubblicazione dei loro interventi.
E questo per un motivo ancora più semplice: c’è ancora una certa (sbagliata) stigmatizzazione della chirurgia e della medicina estetica, e solitamente chi la effettua tende a non voler far sapere che l’ha fatta.
Ciò può essere un problema quando bisogna invece promuovere i buoni risultati ottenuti dal chirurgo o dal medico, specie sui siti d’immagine molto utili tipo Instagram.
Per migliorare la percezione della chirurgia e della medicina estetica e provvedere quindi ad una più adeguata comunicazione, devi rivolgerti – anche in questo caso – ai professionisti del marketing.
Una buona comunicazione tra medico e paziente, scevra da vecchi luoghi comuni e basata invece su risultati concreti, reali e magari possono essere d’aiuto per altri pazienti con situazioni similari, è la chiave di volta del successo di uno studio di medicina estetica.
I media dell’Internet possono fare tantissimo per aiutarti a raggiungere l’obiettivo, ma devi affidarti però a chi è specializzato nel marketing sanitario.parti ora con la tua promozione!
Se non lo fai tu, lo farà qualcun altro
Se il tuo studio di chirurgia plastica o medicina estetica decide di non sfruttare tutte le opportunità che offre il marketing digitale, lo farà qualcun altro al posto suo.
E quel qualcun altro si prenderà i tuoi pazienti, magari offrendo loro un servizio peggiore del tuo.
Vuoi questo?
Direi proprio di no.
Eppure, il rischio è concreto: ogni istante, ogni giorno, centinaia di migliaia di annunci a pagamento, uniti a centinaia di migliaia di post su Facebook o Instagram, fanno esattamente quello che tu non stai facendo.
Investono in comunicazione, e si prendono quote di mercato che tu non hai… Oppure che tu avevi.
Molti di questi annunci, provengono da medici che operano in altri paesi fuori dall’Italia e a volte (anzi, spesso) fuori addirittura dall’Unione Europea.
Paesi dove le normative in fatto di promozione sanitaria sono differenti dalle nostre, dove ai pazienti non viene spesso garantito un servizio chiaro, onesto e rigoroso dal punto di vista medico-legale come da noi.
Questi studi esteri erodono molto del nostro mercato interno, principalmente perché operano con delle leggi e delle regole molto più blande delle nostre.
Questo, crea un danno al tuo servizio, e crea di conseguenza un danno anche ai tuoi potenziali pazienti, che a volte si affidano a strutture di dubbia qualità, in cui gli standard medici e chirurgici non sono assolutamente paragonabili ai nostri.
Ecco perché è di estrema importanza che tu possa cominciare a contrastare efficacemente il fenomeno, con una rigorosa e chiara comunicazione.
Non solo aumenterai i tuoi pazienti, ma ne salverai anche molti, che magari sarebbero caduti in mano a professionisti senza molti scrupoli e senza molti controlli.
Hai bisogno di aiuto per il tuo studio di chirurgia estetica?
Io posso aiutarti.
Sono specializzato in marketing sanitario, per odontoiatri, medici e chirurghi da oltre 15 anni, e sono pronto ad ascoltarti e a mettere le mie conoscenze al servizio del tuo business.
Il mio studio ha una conoscenza profonda della legge in materia di promozione sanitaria, e siamo costantemente aggiornati su ogni imposizione dettata dal Codice di Deontologia Medica.
Posso farti aumentare considerevolmente il numero dei tuoi pazienti, rafforzando la tua immmagine professionale ed aiutandoti a trarre il meglio dall'informazione sanitaria.
Tutti i miei clienti medici o odontoiatri non hanno mai problemi con l'Ordine, poiché le loro promozioni non sono solo efficaci, ma sono perfettamente attinenti a ciò che dice la normativa in materia di pubblicità sanitaria: provami, e vedi con i tuoi stessi occhi di cosa sto parlando!
Tanti altri professionisti di alto livello come te, sia medici che dentisti, mi hanno onorato della loro fiducia: e ti assicuro che un motivo c'è!
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